E questi verranno messi in atto a partire da questo martedì.
Questo sistema, “più giusto e progressista” secondo Valentin Lungenstrass, vicesindaco di Lione responsabile per la Mobilità, sarà interessato al peso del vostro veicolo. Concretamente, più pesante è la tua auto, più pagherai.
Verranno presi in considerazione anche la vostra situazione familiare e i criteri sociali.
Verranno quindi previste tre categorie: ridotto, quando il proprio veicolo termico pesa meno di 1.000 kg ed elettrico meno di 2.100 kg. In questa categoria rientra la tariffa solidale e le famiglie numerose.
La tariffa standard riguarderà i veicoli termici tra 1.000 e 1.525 kg e i veicoli ibridi plug-in tra 1.000 e 1.900 kg.
Infine, l’aumento di prezzo riguarderà i veicoli termici di peso superiore a 1.525 kg, i veicoli ibridi plug-in di peso superiore a 1.900 kg e quelli elettrici di peso superiore a 2.100 kg.
Sono state quindi modificate diverse scale di prezzo, a cominciare da quella residente.
Ieri alla tariffa unica di 20 euro, oggi la tariffa mensile per residenti è ridotta a 15 euro, standard a 30 euro e aumentata a 45 euro.
Le tariffe per i visitatori funzionano secondo lo stesso principio del peso del veicolo ma per fascia oraria. Ad esempio, se un’ora costerà 1 euro a tariffa ridotta, la tariffa standard pagherà 2 euro e la tariffa maggiorata 3 euro.
Queste nuove tariffe riguardano anche i professionisti, in particolare gli operatori sanitari, che lavorano con i lionesi e gli artigiani e i commercianti che producono, trasformano e forniscono servizi con il loro veicolo commerciale.
Per il settore sanitario verranno mantenute le tariffe attuali (120 euro o 240 euro l’anno), ma apertura ad altre professioni: assistente sanitario, pedicure-podologo, fisioterapista, terapista occupazionale, emergenze veterinarie, osteopata e psicomotricista.
Per le riparazioni urgenti, il sistema sarà semplificato con un abbonamento annuale e con l’aggiunta di nuove professioni, nonché con l’operatività per flotta.
Quanto ai prezzi di solidarietà, dovrebbero colpire il 50% delle famiglie lionesi e il 60% delle famiglie. Per beneficiarne è necessario avere almeno 3 figli a carico e un reddito fiscale di riferimento per azione annua pari a 13.800 euro.
Su lyon.fr è disponibile un simulatore affinché gli automobilisti possano conoscere la categoria a cui corrispondono in base alla targa e al reddito fiscale.
Ricordiamo che è in corso un ricorso presentato dall’avvocato Mélanie Hamon contro questa nuova politica di parcheggio.