La sera di lunedì 11 novembre, nella zona ovest di Amsterdam, gruppi di rivoltosi mascherati si sono riuniti per confrontarsi con le forze dell’ordine e commettere atti di vandalismo. Hanno scandito vari slogan come “Palestina libera” o “Ebrei-cancro”.
La tempesta dopo la calma
Amsterdamsolitamente calmo, è stato turbato dalla violenza legata al conflitto israelo-palestinese. Dalla scorsa settimana, la capitale olandese ha visto la sua reputazione di città pacifica messa in discussione. Lunedì sera sono scoppiati nuovi incidenti nella zona ovest della città, dove è stato dato alle fiamme un tram e diversi veicoli sono stati vandalizzati. Gruppi mascherati si sono scontrati con la polizia e hanno lanciato slogan a sostegno della protesta Palestina…“Palestina libera” O “Ebrei del cancro”cantavano, staffetta Le Figaro citando il giornale Telegrafo.
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Tre persone arrestate
Fortunatamente l’incendio del tram non ha causato vittime: conducente e passeggeri sono riusciti a evacuare in tempo. Un ciclista è stato però aggredito, sbalzato dalla bicicletta, mentre un’altra persona è rimasta lievemente ferita da un ordigno pirotecnico. Secondo i media olandesi, i rivoltosi hanno cercato apertamente lo scontro con la polizia, che ha schierato furgoni e scudi per ristabilire l’ordine, finalmente ripristinato intorno alle 23.00. Tre persone sono state arrestate e altri sospettati restano ricercati. Inoltre, una sparatoria nella zona degli incidenti ha ferito una persona, ma la polizia non ha ancora stabilito un collegamento con la violenza.
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