Nel 2025, la SNCF prevede di aumentare gli stipendi dei suoi dipendenti di circa il 2,2%. Un incremento che riguarderà in particolare i circa 14.000 macchinisti operanti in Francia, che trasportano ogni giorno quasi 4 milioni di passeggeri. Come riportato Capitale questa professione comprende due categorie principali. Da un lato gli autisti delle manovre e quelli delle linee locali, che devono in particolare condurre i treni vuoti dalla stazione al centro di smistamento o al deposito. Dall'altro i macchinisti, responsabili della consegna dei treni passeggeri e merci.
Quasi 5.000 euro lordi per un conducente di TGV, bonus compresi
Una volta formati, questi dipendenti iniziano la loro carriera al salario minimo (1.801,80 euro lordi, ovvero circa 1.426 euro netti) senza contare i bonus. I conducenti di manovra e di linea locale possono quindi sperare di ricevere fino a 2.000 euro lordi al mese e i conducenti di linea tra 2.500 e 4.000 euro lordi, indica Capitale. Tra questi ultimi, i più esperti avranno la possibilità di diventare autisti del TGV. Una posizione rara (circa il 10% degli autisti), il cui stipendio si aggira intorno ai 4.800 euro lordi, bonus compresi.
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La retribuzione di un macchinista SNCF può variare notevolmente da un mese all'altro a seconda di diversi criteri, come il tipo di treni guidati (treno lineare, treno merci, TGV o RER), il numero di chilometri percorsi, le ore lavorate di notte o esperienza. I dipendenti della SNCF beneficiano inoltre di numerosi vantaggi, tra cui l'assistenza abitativa e un bonus di fine anno.
Viaggio in treno gratuito per tutta la famiglia
In generale, i bonus (lavoro notturno, domenicale e festivo, indennità di viaggio, ecc.) rappresentano in media un terzo della retribuzione di questi dipendenti. Il bonus carbone scomparve a metà degli anni ’70, quando le locomotive a carbone furono ritirate dalla circolazione.
Uno degli importanti vantaggi della professione risiede nell'accesso ai viaggi a prezzi particolarmente vantaggiosi. I macchinisti possono infatti viaggiare quasi gratis. Coniugi e figli beneficiano di uno sconto del 90% sul prezzo del biglietto, e addirittura di 16 viaggi gratuiti all'anno (quattro per gli ascendenti). Dal gennaio 2023 queste “agevolazioni per la circolazione” sono ufficialmente considerate prestazioni in natura e sono quindi soggette a contribuzione.
