Votazione del 9 giugno: partecipazione inferiore a quella della 13a rendita AVS

Votazione del 9 giugno: partecipazione inferiore a quella della 13a rendita AVS
Votazione del 9 giugno: partecipazione inferiore a quella della 13a rendita AVS
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Secondo i sondaggi i premi della cassa malati potrebbero essere la principale preoccupazione degli svizzeri, ma il voto del 9 giugno, che affronta la questione con due iniziative, non ha ancora attirato folle. A quattro giorni dalla fine delle votazioni la partecipazione è ovunque più bassa rispetto a quattro giorni prima delle votazioni del 3 marzo, quando il popolo ha votato in particolare sulla 13a rendita AVS. Nel cantone di Ginevra, mercoledì sera, il 30,5% degli elettori ha restituito la propria scheda elettorale (rispetto al 38,4% quattro giorni prima del 3 marzo). Nella città di Losanna il dato è ancora più evidente: mercoledì il tasso ha raggiunto poco più del 20%, mentre prima di domenica 3 marzo ha superato contemporaneamente il 35%.

Mercoledì la quota di partecipazione a Zurigo era inferiore del 7%, a Basilea Città la differenza era quasi dell’11%. Secondo il politologo Mark Balsiger “la partecipazione elettorale decisamente più bassa nelle città prevalentemente di sinistra dimostra che la riduzione dei premi è considerata dal suo elettorato meno urgente della 13a rendita AVS approvata a marzo”. Secondo l’ultimo sondaggio “20 minuti/Tamedia”, l’iniziativa di limitare i bonus al 10% del reddito è sostenuta soprattutto dalla sinistra. Se la partecipazione nelle città dove si trova un gran numero di elettori non decolla, il risultato potrebbe oscillare verso il lato negativo.

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