Dozzine di persone impiegate da una compagnia mineraria locale lavoravano in un’enorme miniera nel villaggio di Galkogo, nel distretto di Shiroro, domenica sera quando è avvenuto il crollo, ha detto Abdullahi Baba Ara, capo dell’agenzia mineraria della Nigeria (SEMA). Stato del Niger.
“Secondo le informazioni in nostro possesso, più di 30 minatori sono intrappolati nella miniera che è crollata su di loro mentre lavoravano all’interno”, ha detto Ara. “È stato accertato che una persona è morta e sei persone gravemente ferite sono state salvate”, ha dichiarato la SEMA in una nota.
Secondo Abdullahi Baba Ara, nella regione vengono estratti diversi metalli importanti come l’oro, il tantalio e il litio.
Il numero esatto dei minatori intrappolati non è stato immediatamente noto e i soccorritori non sono stati in grado di raggiungere la zona del crollo a causa dell’insicurezza nel distretto di Shiroro.
“Avevamo programmato di recarci nella zona, ma le forze di sicurezza ci hanno chiesto di non farlo a causa dell’insicurezza dovuta alla presenza di gruppi armati”, ha spiegato Abdullahi Baba Ara.
Shiroro è uno dei numerosi distretti dello Stato del Niger terrorizzati da gruppi armati che attaccano villaggi isolati, saccheggiano e bruciano case e rapiscono i residenti per ottenere un riscatto.
Lunedì il villaggio di Adogo Mallam, nello stato del Niger, è stato attaccato da bande criminali chiamate localmente “banditi” e sei persone sono state rapite. Martedì, nel vicino villaggio di Tunga Kawo, sono stati rapiti più di 20 altri residenti.
Per vari motivi di sicurezza, il governo dello Stato del Niger ha vietato l’attività mineraria nei distretti di Shiroro, Munya e Rafi.
Le autorità locali sono particolarmente preoccupate che le risorse minerarie vengano monopolizzate da gruppi armati.
Ma in questo stato dove la ricerca dell’oro è una delle poche risorse per i residenti, molti siti minerari continuano a funzionare, nonostante avvertimenti e divieti.
