Sette vincitori per la 25esima edizione del Premio Fondazione Pernod Ricard

Sette vincitori per la 25esima edizione del Premio Fondazione Pernod Ricard
Sette vincitori per la 25esima edizione del Premio Fondazione Pernod Ricard
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« Questa edizione del Premio Fondazione Pernod Ricard ha un significato molto speciale, poiché ne festeggiamo i 25 anniimpegno della fondazione a fianco della giovane scena artistica francese », spiega Alexandre Ricard, presidente della struttura. È speciale anche per il suo esito: per la prima volta non viene premiato un artista ma tutti i candidati. Le loro opere verranno acquisite e offerte al Centre Pompidou, partner storico del Premio.

Già da un quarto di secolo, questo premio si basa su una mostra collettiva ideata da un curatore ospite, che riunisce un gruppo di artisti che quest’ultimo considera emblematici della giovane scena artistica contemporanea francese. Quest’anno, la curatrice Arlène Berceliot Courtin ha riunito sette artisti in “All the Messages are Emotional”, mostra visibile alla Fondazione Pernod Ricard di Parigi fino al 31 ottobre 2024.

I nominati – e quindi i vincitori – di questa edizione sono Clémentine Adou, Madison Bycroft, Charlotte Houette, Lenio Kaklea, HaYoung, Paul Maheke e Mona Varichon. Tutti si uniscono in una pratica multidisciplinare e in una particolare attrazione per il movimento.

Clémentine Adou guarda alle questioni politiche attraverso processi di sottrazione e recupero. Madison Bycroft è interessata, attraverso video, scultura e performance, alla scrittura, alla lettura, all’espressione e al rifiuto. I dipinti di Charlotte Houette esplorano la stranezza e la geometria, in particolare attraverso elementi in movimento integrati nei dipinti. Lenio Kaklea, ballerino, artista e regista, si ispira al femminismo e alle questioni postcoloniali, mescolando coreografia, testo e video. HaYoung mette in discussione stati intermedi e identità con video, installazioni, disegni e profumi. Paul Maheke esplora il corpo come archivio, mettendo in discussione memoria e identità attraverso una combinazione di audiovisivo, disegno e performance. Infine, Mona Varichon, artista e traduttrice, mescola fotografia, video e performance per affrontare sia l’intimità che l’attualità.
Antonia Scintilla, direttrice della Fondazione Pernod Ricard, ha elogiato gli artisti e il curatore, che “ ha saputo dare a questo premio un volto nuovo e stimolante. »

L’anno scorso il premio è stato assegnato all’artista Eden Tinto Collins, a cura di Fernanda Brener.

“25° Premio della Fondazione Pernod Ricard. Tutti i messaggi sono emotivi”, sual 31 ottobre 2024, Fondazione dazienda Pernod Ricard, 1 cours Paul Ricard, 75008 Parigi, fondazione-pernod-ricard.com

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