più di 40 persone uccise

più di 40 persone uccise
Descriptive text here
-

Alluvioni in Libia

In Kenya, la rottura di una diga, che ha ceduto sotto la pressione delle piogge torrenziali, ha causato la morte di oltre 40 persone.

Una diga è crollata nella contea di Nakuru, in Kenya, provocando inondazioni devastanti che hanno causato la morte di oltre 40 persone. Le forti piogge che si abbattono sulla regione da diverse settimane hanno indebolito la struttura. Lunedì mattina l’edificio ha finalmente ceduto sotto la forte pressione delle acque.

Villaggi sommersi e abitanti scomparsi

L’acqua rilasciata dalla rottura della diga ha travolto i villaggi vicini, sommergendo le case e portando via molti residenti. I soccorritori faticano ad intervenire a causa delle piogge torrenziali che continuano a cadere e delle strade interrotte dalle alluvioni. Non è stato ancora stabilito il bilancio definitivo, ma le autorità temono che il numero delle vittime possa aumentare.

Questo disastro si aggiunge alla crisi umanitaria già esistente nella regione, dove migliaia di persone sono state sfollate a causa delle inondazioni e dove il bisogno di cibo, acqua potabile e riparo è urgente. Le autorità chiedono alla comunità internazionale di mobilitarsi per aiutare le popolazioni colpite.

Una situazione umanitaria drammatica

Le inondazioni che hanno colpito il Kenya ricordano quelle che hanno pesantemente devastato la Libia, provocando ingenti danni e numerose perdite umane. Se i contesti e le cause esatte dei due disastri differiscono, è possibile stabilire alcuni parallelismi. Decine di persone sono morte in entrambi i paesi, con cifre ancora provvisorie in Kenya. La Libia aveva registrato almeno 3.000 morti.

Un dramma che ricorda la Libia

In Kenya, la causa del disastro è stata la rottura di una diga indebolita dalle piogge torrenziali. In Libia, le inondazioni sono state causate da una combinazione di forti piogge e inondazioni improvvise, aggravate dalla mancanza di infrastrutture adeguate e di sistemi di allarme rapido. Le inondazioni in Kenya sembrano essere di magnitudo più localizzate e interessano principalmente la contea di Nakuru.

In Libia i danni sono stati più diffusi e hanno colpito diverse regioni dell’est del Paese. Il Kenya si trova ad affrontare una crisi umanitaria preesistente legata allo sfollamento della popolazione e alla carenza di risorse. La Libia, afflitta da molti anni dall’instabilità politica, faticava a mobilitare le risorse necessarie per affrontare il disastro.

-

PREV La commovente storia di Tiana, una cagnolina traumatizzata che lotta per superare le sue paure
NEXT Una nuova struttura sanitaria vedrà la luce nel settore Auch