Donald Trump torna a un incontro a Butler, dove è scampato a un tentativo di omicidio

Donald Trump torna a un incontro a Butler, dove è scampato a un tentativo di omicidio
Donald Trump torna a un incontro a Butler, dove è scampato a un tentativo di omicidio
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Un mese prima delle elezioni presidenziali straordinarie, Donald Trump torna a Butler sabato 5 ottobre 2024, lo stesso luogo dove, il 13 luglio, è scampato per un pelo a un tentativo di omicidio. Il candidato repubblicano ed ex presidente degli Stati Uniti partecipa a una manifestazione elettorale nello stato cruciale della Pennsylvania, un mese prima delle elezioni presidenziali del 5 novembre, nelle quali affronterà la vicepresidente democratica Kamala Harris.

Un incontro colorato

Questo viaggio, che si preannuncia colorato, arriva il giorno dopo che Joe Biden si è dichiarato preoccupato per il rischio che il voto non sia “pacifico”.

“Sono preoccupato per quello che faranno” durante il voto, ha detto venerdì il presidente americano. Donald Trump non ha mai riconosciuto la sua sconfitta nel 2020 e già denuncia il fatto che i democratici “imbrogliano da matti”.

L’attentato di luglio è stato visto come un momento cruciale nella campagna elettorale, poiché Donald Trump seguiva Joe Biden nei sondaggi d’opinione dopo il suo disastroso dibattito televisivo, e due giorni dopo si presentò alla convention repubblicana come “martire politico”. Ma la campagna è cambiata ancora qualche giorno dopo, il 21 luglio, con il clamoroso ritiro di Joe Biden e la sua sostituzione con la vicepresidente Kamala Harris.

Parlerà davanti al vetro blindato

Il ritorno di Donald Trump a Butler è visibilmente trionfante. Donald Trump avrà il suo compagno di corsa, J.-D. Vance, l’uomo più ricco del mondo, Elon Musk, i parenti delle vittime della sparatoria e le forze dell’ordine che lo proteggevano. “Sarà un grande evento, qualcosa di davvero importante e renderemo omaggio a Corey (Comperatore) e ai due signori gravemente feriti”, ha promesso Donald Trump, che parlerà davanti a un vetro blindato.

Il 13 luglio, nel bel mezzo di una riunione, un giovane ha sparato all’ex presidente, ferendolo all’orecchio, e uccidendo un simpatizzante presente sugli spalti. Il tribuno populista ha subito colto la portata dello choc: con l’orecchio sanguinante, sfiorato da un proiettile, protetto ed evacuato dagli agenti dei servizi segreti, il settantenne è rimasto in piedi con il pugno alzato in segno di sfida davanti alle telecamere, invitando i suoi sostenitori a “combattere, combattere, combattere”. La scena, immortalata sotto una grande bandiera americana, fece il giro del mondo.

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