“Mi candiderò alle prossime elezioni presidenziali”, ha dichiarato Edouard Philippe in un'intervista al settimanale Il Punto martedì 3 settembre. Le prossime elezioni presidenziali sono attualmente previste per il 2027, ma Philippe ha confermato che si candiderebbe se fossero indette prima.
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“Mi sto preparando a fare proposte al popolo francese. Ciò che proporrò sarà enorme. Saranno i francesi a decidere”, ha spiegato il presidente del partito Horizons, che è stato primo ministro sotto Emmanuel Macron dal 2017 al 2020. Il suo partito rimane uno degli alleati di Macron in Parlamento.
Sebbene le ambizioni del sindaco di Le Havre di diventare presidente non fossero certo un mistero, soprattutto considerando la sua costante popolarità nei sondaggi, Philippe non aveva mai confermato pubblicamente la sua presenza sulla linea di partenza nel 2027.
“Si dice spesso che per un'elezione presidenziale non si dovrebbe voler fare altro. Io ci sto”, ha insistito Philippe, dichiarandosi pronto, anche in caso di elezioni presidenziali anticipate.
Alla domanda sulle lunghe consultazioni di Macron sulla scelta del prossimo primo ministro e sui suggerimenti di Xavier Bertrand e Bernard Cazeneuve, Philippe ha risposto che avrebbe sostenuto “qualsiasi primo ministro scelto all'interno di uno spettro politico che va dalla destra conservatrice alla socialdemocrazia”.
“Tutti i partiti di governo dovrebbero avere come obiettivo principale la stabilizzazione della vita politica”, ha continuato Philippe. Ha rivolto un messaggio al suo ex partito, quello di destra Les Républicains: “La destra deve impegnarsi. Rifiutando di partecipare a questo blocco centrale, sta spingendo tutto a sinistra”, ha sottolineato.
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