Atleti francesi a Berluti per la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici del 2024

Completo, camicia, cintura, scarpe, sciarpa, fazzoletto da taschino… Gli atleti della squadra francese vestiranno Berluti dalla testa ai piedi per le cerimonie di apertura dei Giochi Olimpici e Paralimpici, con gli outfit svelati mercoledì dal marchio di LVMH, premium partner dei Giochi.

Quest’anno i francesi “appariranno in forze, belli, eleganti come non mai e faranno colpo”, assicura all’AFP l’ex schermidore Brice Guyart, oggi nel comitato organizzatore di Parigi 2024 e “persuaso che le prime medaglie si vincono fin dall’inizio cerimonia”.

Il brand francese molto chic Berluti vestirà 1.500 atleti e i loro accompagnatori in occasione dell’apertura dei Giochi Olimpici (26 luglio-11 agosto) e dei Giochi Paralimpici (28 agosto-8 settembre). Per un certo prezzo. In negozio un paio di sneakers Shadow costa 1.000 euro e un abito Berluti circa 4.000 euro. Gli atleti potranno conservare i propri abiti dopo i Giochi.

I costumi, disegnati in collaborazione con Carine Roitfeld, sono blu notte con colletto patinato blu, bianco e rosso. Sulla tasca sinistra, una piccola fiamma olimpica e il logo dei Giochi. Le giacche, smanicate per la donna, possono essere abbinate a pantaloni o gonna, e ad una camicia bianca in cotone e seta.

L’obiettivo era “unire eleganza e comodità”, sottolinea Vanessa Le Goff, direttrice di collezione di Berluti.

“La parte più difficile (della produzione) era il colletto”, in stampa satinata che doveva dare lo stesso effetto su tutte le giacche, qualunque fosse la loro taglia dalla 3XS alla 5XL, spiega all’AFP Elisa Mongiovo di Pattern, subappaltatore italiano responsabile della realizzazione costumi in maniera artigianale.

Le donne che sceglieranno la gonna indosseranno un “mocassino morbidissimo”. Le scarpe sono realizzate a mano nei laboratori Berluti a Ferrara, in Italia, “patina” compresa: come pittori, i dipendenti applicano la patina blu, bianca e rossa con pennelli e stracci, scarpa per scarpa.

“Tradizionalmente abbiamo otto taglie di scarpe e per questo progetto siamo arrivati ​​a 14, dal 34 al 56”, nota Agnès Fillioux, direttore industriale di Berluti, “una sfida perché il comfort deve essere lo stesso su tutte le taglie”.

Gli atleti hanno scoperto nelle ultime settimane i loro abiti da cerimonia. Timothée Adolphe, un atleta disabile non vedente, considera il suo “molto piacevole”, dice all’AFP. Per la scalatrice Oriane Bertone, incontrata durante un servizio fotografico, “reggeremo abbastanza bene” la reputazione di Parigi come “capitale della moda”.

Parigi, 16 aprile 2024 (AFP)