Gli Stati Uniti avvertono che il conflitto Israele-Hezbollah potrebbe scatenare una guerra regionale

Gli Stati Uniti avvertono che il conflitto Israele-Hezbollah potrebbe scatenare una guerra regionale
Gli Stati Uniti avvertono che il conflitto Israele-Hezbollah potrebbe scatenare una guerra regionale
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Austin e Gallant si sono incontrati in mezzo alle crescenti tensioni con Hezbollah e Israele [Getty]

Martedì il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha incontrato il suo omologo israeliano Yoav Gallant al Pentagono, avvertendo che un conflitto tra Israele e Hezbollah potrebbe innescare una guerra regionale e sollecitando una soluzione diplomatica.

Oltre otto mesi di guerra israeliana a Gaza hanno acuito le tensioni in tutta la regione, con uno scontro a fuoco quasi quotidiano tra le forze israeliane e gli Hezbollah libanesi appoggiati dall’Iran.

“Un’altra guerra tra Israele e Hezbollah potrebbe facilmente diventare una guerra regionale, con conseguenze terribili per il Medio Oriente”, ha detto Austin. “La diplomazia è di gran lunga il modo migliore per prevenire un’ulteriore escalation.”

Gallant, intervenendo all’apertura dell’incontro con Austin, ha affermato che “stiamo lavorando a stretto contatto per raggiungere un accordo ma dobbiamo anche discutere la preparazione su ogni possibile scenario.

L’esercito israeliano ha dichiarato la scorsa settimana che i piani per un’offensiva in Libano sono stati “approvati e convalidati” in mezzo ai crescenti scontri transfrontalieri, ma Washington sta cercando di abbassare la temperatura e scongiurare un altro grande conflitto in Medio Oriente.

Gallant è in visita a Washington cercando di riaffermare il valore dei legami con il principale alleato di Israele dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha pubblicamente rimproverato gli Stati Uniti per quello che ha definito un ritardo nella consegna di armi.

Il governo degli Stati Uniti insiste sul fatto che solo una spedizione di bombe è stata bloccata a causa delle preoccupazioni circa il loro utilizzo in aree popolate, e che le altre consegne di armi procedono normalmente.

Gli Stati Uniti sono il principale fornitore di armi di Israele, ma il crescente numero di vittime del conflitto di Gaza ha aumentato la pressione sul presidente Joe Biden affinché agisca e ha alimentato le tensioni tra la sua amministrazione e Netanyahu.

Gallant ha incontrato il segretario di Stato Antony Blinken a Washington il giorno precedente, mentre il massimo diplomatico statunitense ha invitato Israele a evitare un’escalation in Libano.

Il ministro israeliano ha anche avuto colloqui con il capo della CIA Bill Burns, l’uomo chiave degli Stati Uniti nei negoziati per la liberazione degli ostaggi di Hamas, che in ottobre ha lanciato un attacco senza precedenti contro Israele che ha scatenato un conflitto devastante a Gaza.

Netanyahu ha detto che le forze israeliane stanno mettendo fine alla parte più intensa della guerra di Gaza e si schiereranno al confine settentrionale, anche se ha considerato la mossa come difensiva.

Israele e Hezbollah hanno combattuto per l’ultima volta una guerra su vasta scala nel 2006, che ha avuto un pesante tributo sul Libano, in particolare sul sud del paese.

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