Il router Nighthawk RS700S mostra tutti i vantaggi del Wi-Fi 7… ma costa €899. Dopo questa impressionante dimostrazione tecnologica, Netgear vuole ora democratizzare il Wi-Fi 7 con il Nighthawk RS300, che costa “solo” 349,99 euro. Un modello più conveniente, ma no economico tuttavia, poiché il suo sistema tri-band offre ancora una larghezza di banda cumulativa di 9,3 Gbit/s.
Con le sue quattro antenne (invece di sei), il fratello minore dell’RS700S supporta “solo” cento connessioni simultanee (invece di 200) coprendo “solo” 175 m² (invece di 250 m²). Come il suo fratello maggiore, tuttavia, l’RS300 supporta canali da 320 MHz sulla banda da 6 GHz e canali da 160 MHz sulla banda da 5 GHz. A peggiorare le cose, ha due porte Ethernet da 2,5 Gbit/s e due porte Ethernet da 1 Gbit/s, mentre l’RS700S ha quattro porte Ethernet da 1 Gbit/s.
D’altro canto non ha una porta Ethernet da 10 Gbit/s e deve accontentarsi di una porta WAN da 2,5 Gbit/s. Le sue dimensioni di 25×15×11 centimetri gli permetteranno di trovare spazio nelle situazioni più strette. Il Nighthawk RS300 è già disponibile a 349,99 euro con una prova gratuita di trenta giorni del sistema di sicurezza Netgear Armor.
Netgear sta preparando lo stesso downgrade nel catalogo dei sistemi maglia Orby. Il sistema Orbi 770 starà all’Orbi 970 come il Nighthawk RS300 sta al Nighthawk RS700S, con una larghezza di banda cumulativa di 11 Gbit/s, rispetto ai 27 Gbit/s del sistema di punta della gamma Netgear. Meglio ancora: supporterà canali ultra ampi da 240 MHz sulla banda da 5 GHz. Lanciato discretamente negli Stati Uniti al prezzo di 699 dollari IVA esclusa (circa 650 euro IVA esclusa), sarà disponibile successivamente in Europa.
Recensione del router Netgear Nighthawk RS700S: il Wi-Fi 7 (non) è per domani
