Fallimento del marchio Gigue, creato da un pioniere della scuola di moda di Anversa

Fallimento del marchio Gigue, creato da un pioniere della scuola di moda di Anversa
Fallimento del marchio Gigue, creato da un pioniere della scuola di moda di Anversa
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È un attore della moda belga, conosciuto soprattutto nelle Fiandre, che è stato costretto a chiudere i battenti. Duror Fashion Group, la società belga proprietaria dei marchi Terre Bleue, Gigue e Zilton, ha annunciato sabato il suo fallimento. Più di 150 persone perderanno il lavoro.

L’ammissione al fallimento risale a venerdì, secondo il legale della società. Martedì il tribunale dovrebbe occuparsi del caso e nominare un curatore. I 29 negozi del gruppo rimarranno chiusi.

L’azienda belga Duror Fashion Group in bancarotta: 29 negozi chiusi e 150 posti di lavoro persi

L’azienda spiega che il suo livello di debito è aumentato notevolmente durante la crisi sanitaria e che non è riuscita a cambiare la situazione. I prestiti scadono il 30 giugno e non è stato raggiunto alcun accordo con i creditori. Secondo gli ultimi dati disponibili presso l’Ufficio Centrale di Bilancio, il debito ammonta a fine settembre 2023 a 6,2 milioni di euro, per un fatturato di 8 milioni.

Sembrare preppy

All’origine del marchio Gigue lanciato nel 1991, troviamo Jo Wyckmans, uno dei primi diplomati, nel 1968, all’Accademia della moda di Anversa. Ha creato questo marchio dopo aver appreso le sue abilità presso Barstons (proprietario di Scapa). È stata ispirata dal look “preppy”, che è uno stile di abbigliamento sportivo originario degli americani bianchi di classe superiore nel nord-est degli Stati Uniti negli anni ’50. Gigue era meglio conosciuto per i suoi maglioni, blazer e polo lavorati a trecce.

“A Bruxelles non ci sono progressi e non parlo nemmeno dei tagliagole della Gare du Midi”.

Un anno dopo il lancio di Gigue, Audrey Wyckmans, la figlia di Jo, si unì all’azienda. Nel 2001 assume la responsabilità del design del marchio Gigue. Nel 2005, la marca contava 90 punti vendita in Belgio e 40 nei Paesi Bassi. Dopo aver delegato tutta la gestione di Gigue a sua figlia, Jo si è riorientato nel settore degli integratori alimentari, convinto di aver coperto la questione della moda.

Secondo il quotidiano Gazzetta di AnversaAudrey Wyckmans, ancora alla guida di Gigue, avrebbe appreso venerdì del fallimento del gruppo.

Il marchio Gigue è stato venduto nel 2017 al gruppo Terre bleue, a sua volta parte dell’azienda di famiglia Duror SA. All’epoca il primo fatturava circa 10 milioni di euro, il secondo circa 20 milioni di euro. Vale a dire, importi nettamente superiori a quelli odierni.

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