Guerra per il controllo su WordPress, uno dei principali strumenti per la creazione di siti web

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Il logo di WordPress. WORDPRESS.ORG

WordPress è da tre settimane al centro di una guerra commerciale. Questo famoso software di content publishing, utilizzato da centinaia di milioni di siti web in tutto il mondo, vede scontrarsi due delle principali aziende che si sono sviluppate offrendo agli utenti servizi legati a WordPress.

Creata nel 2003 da Matt Mullenweg e altri sviluppatori, WordPress è oggi la piattaforma più popolare per la creazione di un sito ed è utilizzata sia dai blogger che dai principali media. Facile da usare, open Source e gratuito, WordPress è gestito dall’omonima fondazione, creata da Mullenweg, ed è, come Wikipedia, uno dei maggiori progetti collaborativi di successo relativi al Web e al software libero.

Attorno a questo progetto sono nate anche molte aziende, come piccole e medie imprese, che vendono skin personalizzate o offrono componenti aggiuntivi a pagamento. Ma da quasi un mese due delle più grandi aziende del settore sono in guerra aperta. Da un lato WordPress.com, che offre hosting gratuito e servizi a pagamento, è gestito da Matt Mullenweg e appartiene al grande gruppo Automattic, che possiede anche Tumblr. Dall’altro WP Engine, che offre anche hosting e servizi a pagamento e appartiene principalmente al potente fondo di investimento Silver Lake.

Reclami legali e blocco delle proroghe

Il 21 settembre, sul blog ufficiale di WordPress.org, Matt Mullenweg ha pubblicato un testo al vetriolo contro WP Engine: descriveva l’azienda come “un cancro per WordPress”sulla base del fatto che trarrebbe vantaggio dal lavoro degli sviluppatori del progetto senza contribuire, in cambio, con codice o donazioni. Il messaggio ha scatenato una valanga di reazioni e, lo stesso giorno, WP Engine ha richiesto la rimozione del testo. E, incidentalmente, accusa WordPress.com di tentata estorsione in una lettera aperta. WP Engine spiega che il suo rivale ha preteso il pagamento di una percentuale del suo fatturato e accusa Matt Mullenweg di essere in conflitto di interessi poiché utilizza il sito della fondazione WordPress per attaccare un concorrente diretto dell’azienda da lui gestita.

Da allora, le due società si sono scambiate lettere aperte e denunce legali, prima che il conflitto prendesse una piega più tecnica: durante il fine settimana del 12 e 13 ottobre, WordPress.org ha preso direttamente il controllo di una popolare estensione creata da WP Engine e distribuita nel Negozio di applicazioni WordPress, sostenendo che conteneva un difetto di sicurezza senza patch, cosa che WP Engine confuta.

Il conflitto ha scatenato reazioni molto forti all’interno della comunità degli sviluppatori e degli utenti di WordPress, che temono che la prima vittima di questa guerra intestina sarà il progetto WordPress stesso, minando la fiducia degli utenti. Secondo alcune stime, più del 40% dei siti che utilizzano un sistema di pubblicazione di contenuti in tutto il mondo utilizzano questo software.

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