Schiltigheim nel pieno del cambiamento
Un 13/14 sul campo per parlare dell’aria che respiriamo: a Schiltigheim, alla periferia di Strasburgo, dove la qualità dell’aria è migliorata maggiormente negli ultimi anni. Riscaldamento, trasporti stradali, automobili: come agire contro le fonti di inquinamento? Senza penalizzare l’attività economica e senza penalizzare chi possiede veicoli che inquinano troppo.
La resistenza ha spinto l’EuroMétropole di Strasburgo a rinviare la realizzazione della sua zona a basse emissioni ma non l’implementazione della sua nuova linea tranviaria.
Di tutti questi argomenti parliamo con i nostri ospiti:
- Daniele Dambachsindaco di Schiltigheim e vicepresidente dell’Eurométropole di Strasburgo
- Etienne Koszul direttore generale di ATMO Grand Est
- Axel Mayeringegnere e rappresentante dell’associazione Respire di Strasburgo
- Angelique Vogler rappresentante del vettore
- Dottor Arnault Pfersdorff, pediatra
I resoconti di Sandie Dauphin
- Presso una stazione di monitoraggio della qualità dell’aria ATMO
Presso una stazione di monitoraggio della qualità dell’aria ATMO
1 minuto
All’Agenzia per il clima di Strasburgo
1 minuto
- All’Agenzia per il Clima che sostiene gli automobilisti nel passaggio a modalità di trasporto meno inquinanti.
Un cenno locale
Qui a Schiltigheim, un primo piano di questo patrimonio legato alla produzione della birra. Una produzione quasi scomparsa da quando l’azienda Heineken interromperà la produzione all’inizio del 2026 nel suo birrificio Esperance a poche centinaia di metri da qui. Resta un patrimonio da preservare e edifici dall’architettura sorprendente di cui ci parla Jean-Pierre Nafziger, guida turistica e membro dell’associazione “Memory & Heritage”.