Chi si diverte a tagliare i nostri cavi sottomarini? Negli ultimi mesi, molti di questi strumenti di telecomunicazione e di alimentazione elettrica sono stati danneggiati nel Mar Baltico. Domenica il primo ministro svedese ha annunciato che almeno un cavo sottomarino che collega la Svezia alla Lettonia era stato danneggiato. “Una nave sospettata di aver effettuato il sabotaggio è stata sequestrata con decisione del pubblico ministero”, ha detto la procura svedese in un comunicato stampa.
“Questo cavo appartiene a un’entità lettone. Sono stato in stretto contatto […] con il primo ministro Evika Silina per tutta la giornata”, ha detto Ulf Kristersson su X.
Una nave diretta in Russia
“Diverse autorità, tra cui l’unità operativa nazionale di polizia, la guardia costiera e le forze armate, stanno partecipando alle indagini”, ha detto il pubblico ministero incaricato del caso Mats Ljungqvist, senza fornire ulteriori dettagli. “Sulla base delle scoperte attuali, presumiamo che il cavo sia stato danneggiato in modo significativo da fattori esterni”, aveva detto LVRTC in una dichiarazione all’inizio della giornata.
I danni sono avvenuti nelle acque territoriali svedesi ad una profondità di almeno 50 metri. Riga ha immediatamente inviato una nave da guerra sul luogo del danno, precisando di aver individuato nella zona una “nave sospetta”, la “Michalis San”, nonché altre due navi. Secondo i siti di localizzazione marittima, la “Michalis San” era in rotta verso la Russia. “Abbiamo una nave da guerra che pattuglia costantemente il Mar Baltico, giorno e notte, e che ci ha permesso di schierarci rapidamente non appena siamo venuti a conoscenza dei danni”, ha detto il comandante della marina lettone Maris Polencs, durante una conferenza stampa.
Sorveglianza della NATO
Questo nuovo incidente fa parte di una serie di problemi simili nel Mar Baltico. La Russia è sospettata di essere dietro questo sabotaggio. A gennaio la NATO ha annunciato una missione volta a proteggere questa infrastruttura sottomarina.
Il 25 dicembre, il cavo elettrico EstLink 2, che collega Finlandia ed Estonia, e altri quattro cavi di telecomunicazione sono stati danneggiati, poche settimane dopo un danno simile a due cavi di telecomunicazione nelle acque svedesi.