“Acquista un Tesla, supporto fascismo!”. Attivisti tedeschi hanno affermato, giovedì 23 gennaio, la proiezione della salvezza nazista di Elon Musk su una fabbrica di Tesla, a Grünheide, vicino a Berlino. Questo gesto fascista, che il miliardario ha fatto in un momento di esaltazione il giorno dell’inaugurazione di Donald Trump come 47 ° presidente degli Stati Uniti, si è trovato mercoledì sera, in formato molto grande, sulla facciata di questa fabbrica di auto elettriche , l’unica «Gigafactory» Europeo di Tesla. “Vogliamo organizzare la distruzione di Elon Musk in modo artistico”, Supportato Philipp Ruch, un funzionario del collettivo “Center for Political Beauty” (ZPS).
Sulla rete X, proprietà di Elon Musk, il gruppo di attivisti ha pubblicato una foto notturna della loro impresa artistica. La proiezione mostra anche la parola “heil” accanto al segno luminoso della fabbrica, in modo da formare l’espressione “Heil Tesla”, in riferimento alla salvezza di Hitler. “Acquista un Tesla, supporta il fascismo!”, Giovedì ha lanciato il collettivo creato nel 2017 e abituato ad azioni satiriche, in un altro messaggio in cui appare un video della proiezione in fabbrica. Secondo gli organizzatori, l’azione è durata un’ora, con anche le proiezioni di Alice Weidel, candidato del partito AFD lontano alla Cancelleria sostenuta dall’uomo più ricco del mondo.
Il caso è stato inviato all’accusa, ha detto la polizia locale a AFP. Ironia della sorte, secondo lo ZPS che cita un media tedesco, l’indagine è stata aperta per “sospetto di usare segni distintivi di organizzazioni nonconstolorali”. Autorità tedesche “Quindi vedi la salvezza di Hitler!” Spero che Musk andrà in prigione ”, Le risate collettive.
Per diverse settimane, Elon Musk ha regolarmente interferito nella campagna elettorale legislativa tedesca il 23 febbraio, al fine di lodare AFD. Chiamò così il cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz come «Fou» ET “Un pazzo incompetente” e il presidente Frank-Walter mantiene il “Tiranno”. I sondaggi credono l’AFD dal secondo posto con almeno il 20 % dei voti, dietro i conservatori.