a titolo precauzionale il Comune chiude temporaneamente lo stadio.

a titolo precauzionale il Comune chiude temporaneamente lo stadio.
a titolo precauzionale il Comune chiude temporaneamente lo stadio.
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Nell’ambito del progetto di ristrutturazione paesaggistica dello stadio di Stalingrado e degli studi preliminari obbligatori, il Comune ha commissionato una serie di studi ambientali al Gabinetto SolPol. Da questi studi sono scaturite tre segnalazioni, l’ultima delle quali è stata inviata al Comune il 15 maggio 2024. Da tali studi emerge un inquinamento da piombo e idrocarburi.

Questo tipo di inquinamento è caratteristico della composizione del materiale di riempimento di scarsa qualità utilizzato tra il 1932 e il 1954 per bloccare le cave e che purtroppo si riscontra in numerosi siti del nostro dipartimento. Pertanto, gli spazi verdi e le aree in cui la terra è nuda costituiscono luoghi in cui gli utenti dello stadio possono essere esposti al piombo, così come, in misura minore, tutti gli impianti sportivi dello stadio.

Sulla base delle segnalazioni trasmesse, il 17 maggio il Comune ha contattato l’Agenzia sanitaria regionale (ARS) per richiedere un parere sanitario ufficiale. Visti i primi risultati sull’inquinamento del suolo, l’Ars consiglia di chiudere l’intero stadio in attesa di ulteriori studi. Tali studi dovranno concentrarsi in particolare sull’aria e sul suolo degli spazi rivestiti (campi da calcio, da tennis, percorsi pedonali e piste di atletica), per poter valutare se almeno tali spazi rivestiti possono essere aperti agli utenti. È sulla base di questo lavoro e delle raccomandazioni dell’ARS che il Comune decide di chiudere lo stadio di Stalingrado mentre vengono realizzati questi ulteriori studi per tutelare la salute degli utenti, in particolare dei bambini. È responsabilità del Comune non correre alcun rischio in questa materia.

Il Comune comunicherà tempestivamente i risultati di questi ulteriori studi e nel frattempo sta lavorando in parallelo con i club e la Scuola Nazionale alla ricerca di soluzioni che consentano la continuità delle attività sportive in altre sedi.

Rischio di salute

Secondo l’ARS il principale inquinante a rischio nello stadio di Stalingrado è il piombo. L’esposizione al piombo avviene principalmente attraverso l’ingestione di terreno inquinato, durante il contatto con il suolo, o attraverso l’ingestione involontaria ma ripetuta di particelle di terreno (contatto mano-bocca). I bambini sotto i 7 anni e le donne incinte sono gruppi particolarmente “a rischio”. Pertanto, in caso di dubbi, è possibile contattare il proprio medico che potrà prescrivere un esame della piombo nel sangue (analisi coperta al 100% da CPAM per bambini e donne incinte).

Per qualsiasi domanda o dubbio su questo dossier potete scrivere al seguente indirizzo: [email protected]

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