Christophe Dugarry: “Quante volte l’ho sentito dire a Djorkaeff, a Zizou o a me, ‘rimettiti in carreggiata, equilibrio’… Ad un certo punto, è diventato ridicolo”

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(Foto di Anthony Dibon/Icona Sport)

Su RMC, l’ex attaccante dei Girondins de Bordeaux ora consulente, Christophe Dugarryha spiegato il motivo della mancanza di giocatori creativi nella squadra francese. Non si tratterebbe necessariamente di una mancanza di questo tipo di giocatori a livello francese, ma piuttosto di una mancanza di voglia di incorporarne di nuovi. Didier Deschamps.

“È in ciò che sa fare e in ciò che padroneggia di più Deschamps. Cosa c’è di sbagliato in questo? Deschamps è un allenatore che ha bisogno di equilibrio, che lo rispetta e che lo vuole. Come puoi criticare un allenatore per aver fatto qualcosa che non conosce e non padroneggia? Deschamps non conosce e non padroneggia il gioco offensivo. Il gioco offensivo, per lui, somiglia e deve somigliare solo alle qualità individuali del giocatore. È l’attaccante che deve trovare le soluzioni. Ho suonato con lui per otto anni, quante volte nella mia vita nella selezione l’ho sentito dire a Djorkaeff, a Zizou, o a me mentre giocavo, ‘rimettiti in carreggiata, equilibrio’… A come un attimo, è diventato ridicolo. Che tu possa dirlo a Zizou o a Youri che erano lì per renderti diverso… Non lo padroneggia, non lo sa e non gli interessa. Non è il suo software.”

Poi aggiunge.

“Il suo software è una squadra solida che funziona. Fa quello che sa e quello che padroneggia, ed è per questo che non sono anti-Deschamps… Deschamps, fa quello che sa fare, quello che lo rende bravo, quello che gli permette di vincere… Lo ha fatto all’OM, ​​lo ha fatto in molti altri posti dove ha vinto. Ma d’altra parte eravamo annoiati. Avere un allenatore così è l’altra faccia della medaglia. Quindi è colpa oggi dei numeri 10, dei creatori, che forse se la prendono un po’ con calma… Non siamo forse in una generazione anche o non appena questa generazione di giocatori, che hanno un talento particolare, come sono si sono mostrati molto bene… A questi ragazzi manca un po’ di lavoro, di volontà, di accanimento, sono un po’ a loro agio, sono un po’ tranquilli… Forse anche che ‘Diamo troppo facilmente a questi giocatori di talento. Penso che l’uno vada di pari passo con l’altro, e penso che Deschamps non chiami giocatori un po’ più creativi perché non potrà usarli.

Trascrizione Girondins4Ever


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