Un arboricoltore in Colorado, negli Stati Uniti, ha perso entrambe le gambe in un incidente che ha coinvolto una cippatrice durante il suo primo giorno di lavoro.
John O’Neill, che indossava un braccialetto elettronico ordinato dal tribunale, ha afferrato un ramo di un albero a forma di amo da pesca e lo ha lanciato nella macchina durante il suo primo giorno di lavoro a Longmont lo scorso settembre, riferisce il Denver Post.
L’estremità del ramo si impigliò nel suo braccialetto elettronico e gli tirò la gamba contro le lame rotanti della macchina.
L’uomo ha anche raccontato che “ci è voluto un minuto prima che i suoi colleghi si rendessero conto di quello che stava passando” mentre chiedeva aiuto.
“Il dolore era molto intenso, quasi inesistente”, ha detto ai media. “Sapevo di essere in pericolo. Sono passato molto rapidamente da una lotta per la mia gamba a una lotta per la mia vita”.
Alla fine è stato un collega di lavoro a tirarlo fuori dalla macchina, proprio mentre la lama gli arrivava al centro della coscia.
È stato portato in elicottero in un ospedale fuori Denver, dove era “tecnicamente morto”, ha detto, aggiungendo che il suo cuore si era fermato.
I medici hanno amputato entrambe le gambe di John O’Neill sopra il ginocchio.
“È un miracolo che John sia ancora con noi e stia combattendo più duramente che mai”, ha scritto il suo amico George Safir su GoFundMe.
