Pro D2 – Suspense hitchcockiana in questo scontro tra i primi 6 candidati ricco di colpi di scena, con un arbitro che non ha mai smesso di intervenire. Alla fine, è stato Oyonnax a uscire vittorioso da Colomiers (21-17). Gli Aindinois si sono spaventati e non hanno sfruttato a sufficienza le loro numerose superiorità numeriche, e il successo sarebbe potuto sfuggirgli alla fine della partita. I Columérins hanno giocato veramente solo un tempo e si sono accontentati del bonus difensivo.
L’Oyonnax avrebbe potuto assicurarsi un facile successo contro Colomiers, ma è stato molto più limitato del previsto (21-17). Il migliore in campo è sicuramente l’arbitro Mathieu Noirot, che è stato nel forno e nel mulino per tutta la partita, con una decina di chiamate al video, dando sei cartellini gialli e rifiutando tre mete, il tutto senza commettere errori. Una vittoria che farà bene agli Oyomen, partiti lenti.
Indisciplinato, Colomiers non si arrende
L’inizio della partita ha dato il tono con un ritmo molto intenso imposto da Oyonnax, che ha recuperato il calcio d’inizio per andare in meta. Sulla seconda azione Qadiri finisce in area di meta, approfittando della confusione della difesa, ma questo viene rifiutato dal video che vedeva uno scontro tra due giocatori (3°). Questo ha comunque regalato un rigore all’Aindinois, e il maul ha messo alla prova Fabrègue, colpevole dello scontro (5-3, 4°). Holmes ha peggiorato il punteggio (8-0, 13°), senza che questo riflettesse veramente il dominio dei locali. Soprattutto perché Colomiers ha avuto difficoltà a sviluppare il suo gioco, ogni attacco terminava con un rigore concesso o con un attaccante.
Difetti della columerina, fin troppo numerosi in questo incontro. L’Haut-Garonnais aveva ricevuto solo quattro cartellini gialli in questa stagione, in questa partita ha raddoppiato il totale. Galthié ha commesso un attacco volontario, fermando un’occasione di meta avversaria (17°). El-Ansari, che ha affrontato un avversario mentre era in grave fuorigioco, ha lasciato la sua squadra a 13 (23esimo). L’Oyonnax non ha colto l’occasione per segnare, finché questo maul non è crollato da Tartas, cartellino giallo e meta di rigore (15-0, 32esimo). E ultima carta appena al rientro dagli spogliatoi, per uno stupido scontro prima del corpo a corpo tra Pirlet e Narisia. Entrambi sono andati al frigorifero (41esimo).
Oyonnax si piega ma non si rompe
L’intervallo è stato positivo per gli ospiti, che sono tornati in forma decisamente migliore. In una nuova colluttazione, De la Vega potrebbe tentare un rigore dalla distanza, che fallisce (46esimo). Pochi minuti dopo Coletta sblocca finalmente il contropiede con una meta nonostante una buona risposta della difesa (15-7, 49esimo). Di passaggio, il Kornath ha ricevuto un cartellino giallo dalla squadra locale per aver calpestato un avversario. Nemmeno un rigore di Holmes (52esimo) calma gli entusiasmi di Colomiers, in posizione di forza. Gli ospiti dettano il ritmo, creando spazi in difesa, e Serrano ne approfitta per completare l’opera dei suoi (18-14, 59esimo).
L’Oyonnax non era sott’acqua ed è andato vicino al gol di nuovo, ma Bogado è stato respinto in touch a meno di dieci metri dalla porta (61esimo). Holmes ha aggiunto tre punti (21-14, 69°). I Columérins a loro volta hanno avuto un rigore ben piazzato e hanno assicurato il bonus difensivo (21-17, 72esimo). Hanno quasi vinto, quando Durand sbaglia il suo tiro in touch vicino ai suoi 22. La palla finisce sulla fascia fino alla meta di Delourmel, ma Coletta aveva fatto un attacco in azione (77esimo). Stesso schema per l’Oyonnax, dopo il tiro a seguire, Salles finisce in porta, dopo essere rotolato a terra (80esimo), meta rifiutata in video. L’Oyonnax resta imbattuto in casa, e dovrà ritrovare il rugby per puntare più in alto.