Maxime Sorel si rifugiò a Madeira.
Credito: Josselin Didou/Qaptur
Maxime Sorel è arrivato a Madeira nella notte tra giovedì e venerdì per trovare una zona tranquilla, dove salire sull'albero per cercare di riparare il gancio della sua randa che è difettoso dalla partenza della Vendée Globe 2024. A est di Funchal, di fronte a Santa Cruz, fa cerchi nell'acqua a velocità molto bassa (0,7 nodi).
Lo skipper della barca V e B – Monbana – Mayenne sta attualmente cercando di riparare, ma è anche alle prese con una caviglia che gli provoca dolore. Da diversi giorni, e dopo un primo tentativo di riparazione, Maxime Sorel prende degli antidolorifici. Un intervento reso quindi complicato dal suo stato fisico e mentale.
I Doldrums, amici o nemici di Sorel?
La sua “possibilità” di raggiungere la flotta potrebbe risiedere in una stasi difficile da superare per il capo della flotta. Se le condizioni, tra venti da nord e venti da sud, sono difficili, gli skipper possono rimanere bloccati per diversi giorni in questo spazio situato appena sopra l'equatore. Le prossime ore e i prossimi giorni saranno quindi decisivi per V e B – Monbana – Mayenne e Maxime Sorel in questo Vendée Globe.