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Scontro tra case di riposo in una Koh-Lanta rivisitata a Uccle: “Riporta bei ricordi” (video)

A Uccle, i residenti delle case di riposo hanno recentemente preso parte ad una straordinaria competizione sportiva ispirata a Koh-Lanta. Le Olimpiadi tra case, organizzate dall’associazione no-profit Papy Booom in collaborazione con la Haute-École Bruxelles-Brabant, hanno riunito sedici residenze per una giornata di attività sportive memorabili.

Anziani a Koh-Lanta – EB


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Di Elie Bok

Pubblicato il 22/03/2024 alle 16:20

“3, 2, 1, vai!” », proclama Youssef Kaddar, presidente di Papy Booom e ideatore dell’evento. Dopo il passaggio di consegne musicale tra tutti i residenti, i festeggiamenti possono avere inizio. In programma: sedici case di cura si sfidano in una quindicina di laboratori sportivi ispirati agli eventi di Koh-Lanta.

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Claude alle bocce!
Claude alle bocce! -EB

Claude, residente a casa Azalées, inizia a giocare a bocce, il gioco preferito degli anziani secondo Youssef Kaddar. Il parquet obbliga, i giocatori sono dotati di un… pallone di cuoio. I residenti si adattano rapidamente. “Là giochiamo una specie di bocce, su un campo molto speciale con bocce molto speciali. Ci ricorda i bei vecchi tempi”, commenta Claude. In un altro stand, l’obiettivo è lanciare palline da ping pong e farle cadere nelle coppe. Grande successo per Andrée. “Ho preso la mira, ho pensato ‘deve essere quella tazza’ e l’ho lanciata. Ho giocato bene, avevo cinque punti! È la prima volta che partecipo a queste Olimpiadi, è molto divertente”, dice sorridendo.

Andrée mira bene!
Andrée mira bene! -EB

Raccolti 1.710 euro.Raccolti 1.710 euro.

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“Fare sport ci rende più giovani”

Willy nell'hockey
Willy nell’hockey – EB

Alla tribuna dell’hockey, Willy, armato di mazza, fa il suo miglior swing con i fianchi per aggirare i paletti del terreno. “È molto divertente giocare contro altri nostri coetanei. Poi ovviamente siamo migliori delle altre squadre. Fare sport, muoversi, ci rende più giovani”, spiega l’ottuagenario. Inoltre Willy non gareggia come tutti gli altri. Come gli altri partecipanti, usa una sedia a rotelle. Youssef però rassicura: “Tutto è adatto alle sedie a rotelle, alle persone a mobilità ridotta e alle persone indipendenti. Ci diciamo che gli anziani non potranno mai stare in piedi tutto il giorno, quindi mettiamo loro sedie e panche. Tutto è adattato per poter svolgere le attività seduti.”

Eddy prova la boxe
Eddy prova la boxe – EB

I più audaci potranno anche dedicarsi alla boxe, con a disposizione un sacco da boxe e un sacco da boxe. Nonostante le sue giunture siano un po’ arrugginite, Eddy accetta coraggiosamente la sfida collegando diritti dritti, ganci e montanti. “Non è complicato. Riporta alla mente bei ricordi. All’epoca giocavo a calcio, andavo in bicicletta e correvo”.

Una giornata ricca di emozioni per i residenti.Una giornata ricca di emozioni per i residenti.

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Laboratorio di e-sport

Youssef Kaddar
Youssef Kaddar – EB

Tra le novità di quest’anno, un workshop sugli e-sport ha suscitato l’interesse dei partecipanti. L’opportunità per loro di intraprendere sfide virtuali. “L’e-sport non è solo fisico, è anche cognitivo. Anche l’elettronica permette agli anziani di muoversi”, spiega il presidente di Baby Booom.

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A metà pomeriggio, la stanchezza si fa sentire nelle persone anziane. Gli eventi sportivi giungono al termine, lasciando il palco libero per un prestatore di servizi venuto a cantare per l’assemblea. “L’obiettivo è creare collegamenti tra le diverse residenze. Ci saranno conoscenze, scambi di numeri. Questa è la cosa bella”, spiega il 36enne.

Youssef, che lavora in una casa di cura da tredici anni, è abituato a organizzare attività per gli ospiti sotto la sua responsabilità. Per lui questo evento è un’ulteriore opportunità di incontrare persone. “La casa di riposo è un po’ come un luogo comunitario, una micro società. E con queste Olimpiadi escono dalla casa di riposo e si ritrovano a incontrare altre persone. Creeremo collegamenti tra le residenze”, conclude il conduttore.

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