L’ospedale Forbach è duramente colpito dall’influenza. Il pronto soccorso si sta occupando di questo malanno stagionale da quasi un mese. Rispetto allo scorso anno si registrano 4 volte più accessi al pronto soccorso. Bisognava attivare il sistema “Ospedale sotto tensione”.
Suono n. 1 – Aumentano del 33% i ricorsi al pronto soccorso a causa dell’influenza
Il Pronto Soccorso è gestito da Il dottor Abdoulaye Sidibé. Lui e il suo team vedono arrivare pazienti in gran numero ogni giorno.
Di solito sono 135 passaggi al giorno, ma a seguito di questa epidemia influenzale abbiamo un gran numero di visitatori con 180 passaggi al giorno.
Il 26 dicembre furono addirittura 209 le persone prese in carico. Direzione, rappresentata da Rémi Lasnierha dovuto agire.
Ad esempio, l’istituzione di un’unità di crisi ospedaliera quotidiana, che mira a regolamentare e snellire il percorso del paziente. Abbiamo anche aperto dei letti aggiuntivi, in maniera del tutto eccezionale, grazie all’impegno del personale.
Anziani ricoverati quasi sistematicamente in ospedale
L’influenza continua a diffondersi ad alta velocità. Sono colpite tutte le fasce d’età, anche se due popolazioni sono monitorate più da vicino.
Sono soprattutto i pazienti di età pari o superiore a 65 anni a rappresentare il gruppo più vulnerabile a causa delle comorbilità. Nelle emergenze pediatriche c’è tensione anche a causa dell’influenza.
La particolarità dell’influenza quest’anno è una convalescenza più lunga. Per il dottor Sidibé è necessario monitorare i sintomi.
Non esitiamo a chiamare il 15 se compaiono sintomi importanti, come difficoltà respiratorie o dolore al petto.
Di fronte a questa situazione gli ospedali si aiutano tra loro in collaborazione con l’Ars.
L’ospedale Forbach, ad esempio, ha aiutato l’ospedale Saint-Avold, che aveva bisogno di 20 NIV, Ventilazione Non Invasiva, e quindi l’ospedale Forbach aveva scorte disponibili, l’ospedale Saint-Avold aveva bisogno, e noi abbiamo aiutato i nostri compagni di Saint-Avold per rispondere a questa situazione di crisi.
All’ospedale Forbach è fortemente raccomandato indossare una maschera. Il responsabile dell’emergenza vuole dare semplici consigli per evitare di ammalarsi.
A partire dalla vaccinazione, oltre alla vaccinazione esistono misure di barriera che riguardano principalmente l’igiene delle mani, non lo sfregamento degli occhi o della bocca.
Anche se l’influenza è virale, le complicanze infettive e le comorbidità possono portare alla morte. Alcuni casi sono stati confermati a Marie-Madeleine.