Un tempo di diagnosi ancora troppo lungo
Nel 2023, il tempo medio tra l’infezione da HIV e la diagnosi è rimasto preoccupante, raggiungendo 1,9 anni. Questa situazione evidenzia un problema persistente: più di 10.000 persone convivevano ancora con l’HIV senza saperlo. Secondo Santé Publique France, una parte significativa della popolazione non si protegge a sufficienza. Tuttavia, la diagnosi precoce è essenziale per rallentare la diffusione del virus, poiché le persone informate del proprio stato hanno maggiori probabilità di adottare comportamenti preventivi.
L’ambizioso obiettivo della Strategia nazionale per la salute sessuale è debellare l’epidemia di HIV entro il 2030. In quest’ottica, una nuova misura potrebbe rivelarsi decisiva: la possibilità di effettuare un test rapido direttamente in farmacia.
Test rapidi disponibili in farmacia
Grazie alla collaborazione tra i sindacati dei farmacisti (USPO e FSPF) e la Società francese per la lotta contro l’AIDS, sei farmacie delle Alpi Marittime sono le prime in Francia ad offrire lo screening dell’HIV in farmacia. In collaborazione con COREVIH PACA Est, queste farmacie offrono un test rapido, anonimo, confidenziale e gratuito, i cui risultati sono disponibili in un solo minuto.
Questa iniziativa locale fa parte di un approccio globale alla salute sessuale, che mira a cure efficaci e accessibili. Altre regioni, come la Guyana, la Martinica, l’Île-de-France e il Grand-Est, stanno attualmente preparando l’implementazione di questo sistema, con l’ambizione di coprire centinaia di farmacie a partire dal 2025.
I farmacisti: un ruolo chiave nella prevenzione
I farmacisti, i principali attori locali in materia sanitaria, vedono le loro missioni ampliarsi con questa nuova responsabilità. Già coinvolti nella vaccinazione e in altre azioni di prevenzione, dispongono di una rete nazionale di farmacie che potrebbe diventare una rete cruciale per lo screening dell’HIV e di altre infezioni sessualmente trasmissibili.
Questo progresso segna un passo importante nell’integrazione delle cure preventive nel cuore delle comunità locali, fornendo a tutti un accesso più facile ai servizi essenziali. Con questo approccio, la Francia si avvicina sempre di più al suo obiettivo di sradicare l’HIV.