“Per quanto riguarda l’AIDS e le malattie sessualmente trasmissibili in generale, è importante eliminare i tabù”

“Per quanto riguarda l’AIDS e le malattie sessualmente trasmissibili in generale, è importante eliminare i tabù”
“Per quanto riguarda l’AIDS e le malattie sessualmente trasmissibili in generale, è importante eliminare i tabù”
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L’1È A dicembre i riflettori saranno nuovamente puntati sulla lotta all’Aids, con una giornata mondiale dedicata all’epidemia. È anche un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica su tutte le malattie sessualmente trasmissibili. Questa questione, ancora oggi attuale, ha mobilitato questo giovedì 28 novembre gli studenti di La Cadenelle e i loro insegnanti, uniti per formare, con le loro magliette rosse, un nastro gigante attraverso una catena umana.

Guidato da Pascale Toutin, professoressa di Salute, igiene e alimentazione, con le sezioni di BTS Economia sociale e familiare e la 1a ST2S, questo progetto di sensibilizzazione mira ogni anno a informare gli studenti attraverso laboratori, proiezioni e giochi.

Dallo scambio alla conoscenza

“Sono le 2e anno che ho partecipato all’organizzazione di questo eventoci racconta Amina, in BTS Social and Family Economy. Invitiamo gli studenti a partecipare a un gioco tematico dell’oca, a una velocità nella giungla sui metodi contraccettivi o a guardare estratti del film 120 battiti al minuto. Ci rendiamo conto, parlando con loro, che non molti di loro sono a conoscenza di tutte le infezioni a trasmissione sessuale. Le domande che ci vengono poste più frequentemente riguardano i costi della protezione o la pericolosità delle malattie. È importante rimuovere i tabù. »

Gli studenti di La Cadenelle hanno partecipato ad una giornata di prevenzione Credito LD

Una mancanza di informazione rilevata dal direttore di La Cadenelle, Romain Birot: “ Ciò che è particolarmente importante per me è che la nuova generazione abbracci pienamente questo tema. Si tratta di un virus che devasta dagli anni ’80 e di cui i giovani di oggi hanno meno conoscenze, perché è una malattia conosciuta e regolamentata di cui non si preoccupano. Ho trovato importante che riuscissero a comprendere i problemi, in particolare affrontando questioni relative alla contraccezione, ai rapporti sessuali e alla prevenzione, soprattutto in una struttura come la nostra che accoglie un pubblico dai 14 ai 22 anni.. »

Le azioni di La Cadenelle

La lotta contro l’epidemia di AIDS non è l’unica azione portata avanti dagli studenti e dai docenti di La Cadenelle. È stata inoltre stabilita una partnership tra 1epoche ST2S e l’Association le Rire Médecin, venuti a presentare la loro attività, motivando gli studenti a impegnarsi a favore dei bambini malati durante il periodo natalizio.

Anche gli studenti delle classi 2de, 1ère e terminale ST2S sono stati sensibilizzati sulla leucodistrofia e, più in generale, sulla disabilità e sulla solidarietà durante l’evento La Dictée d’ELA. Infine, durante l’Ottobre Rosa, è stata organizzata una vendita di nastri rosa a beneficio dell’IPC.

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