Médéa: consegna del centro antitumorale di Ouzera alla fine del 2024

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Il Centro antitumorale di Ouzera (Médéa) sarà consegnato alla fine dell’anno in corso, ha annunciato sabato il ministro della Sanità, Abdelhak Saihi, precisando che questa infrastruttura sanitaria specializzata avrà una vocazione regionale.

“L’assistenza ai malati di cancro della wilaya di Médéa e di altre wilaya del paese sarà ulteriormente migliorata grazie all’accoglienza, a fine dicembre 2024, della nastra antitumorale (CAC) di Ouzera che registra un progresso ritmo di lavoro stimato superiore all’80%”, ha indicato il ministro, a margine di una visita d’ispezione al progetto in questione.

Il Sig. Saihi ha affermato che il CAC di Ouzera avrà una vocazione regionale e contribuirà a sbloccare le strutture specializzate per la cura dei malati di cancro situate nel centro del paese (Algeri e Blida) e accoglierà, una volta operativo, pazienti provenienti da diverse regioni del paese.

Oltre alla cura dei malati di cancro adulti, il futuro CAC di Ouzera si specializzerà anche nel trattamento di alcuni tipi di tumori cancerosi che colpiscono i bambini, come avviene attualmente per il centro antitumorale Bab-El-Oued (Algeri). ), ha affermato il ministro della Sanità.

Notando il miglioramento della copertura sanitaria, ha aggiunto che “il programma di promozione della salute pubblica avviato diversi anni fa ha permesso la creazione di numerosi centri medici, come quelli di Adrar, Tindouf, Tamenrasset, Bejaia e Tlemcen, che saranno presto rafforzati da il centro medico Médéa che ha beneficiato di un insieme di strutture sanitarie in grado di contribuire a garantire una migliore assistenza ai pazienti”, ha affermato.

Con una capacità di 120 posti letto, l’Ouzera CAC ospiterà anche reparti di chirurgia e cardiologia e un altro per le emergenze mediche con l’obiettivo di renderlo un centro medico in grado di fornire una moltitudine di cure e cure mediche agli abitanti della wilaya e altro regioni del paese.

Il signor Saihi ha proceduto, durante il suo viaggio a Médéa, a porre la prima pietra del progetto di costruzione di un complesso “madre e figlio” nella capitale della wilaya su un’area di quattro ettari. La futura struttura avrà una capacità di 120 posti letto, secondo le spiegazioni fornite dall’ufficio di progettazione incaricato di questo progetto.

Questa infrastruttura sanitaria è composta da sale operatorie, unità di terapia intensiva, sale parto, un asilo nido, laboratori di analisi mediche, una farmacia e sale di imaging medico.

All’interno di questo complesso sono previsti anche altri blocchi, riservati alla ginecologia, all’ostetricia, alla neonatologia, alla chirurgia pediatrica e alle emergenze mediche, il cui tempo di realizzazione è fissato in 26 mesi.

APS

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