Aumento dei casi di pertosse in Francia: un appello alla vigilanza

Aumento dei casi di pertosse in Francia: un appello alla vigilanza
Aumento dei casi di pertosse in Francia: un appello alla vigilanza
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La sanità pubblica francese conferma l’inizio di un nuovo ciclo epidemico di casi di pertosse nel territorio, in particolare nell’Occitania.

Dopo un primo appello alla vigilanza nell’aprile 2024 riguardante la recrudescenza della pertosse in Europa e in Francia nel primo trimestre, Public Health France ha confermato l’inizio di un nuovo ciclo epidemico sul territorio francese, compresa l’Occitania. Mentre all’inizio dell’anno in alcune regioni sono stati segnalati solo pochi focolai di casi raggruppati, ora l’intero territorio è interessato da un aumento significativo dei casi, grazie a tutte le reti di sorveglianza combinate.

Una malattia respiratoria altamente contagiosa

La pertosse è un’infezione respiratoria batterica causata dalla Bordetella pertussis, estremamente contagiosa. Si trasmette principalmente attraverso le goccioline emesse quando una persona infetta tossisce o starnutisce. La diffusione è particolarmente rapida all’interno delle famiglie, degli asili nido, delle scuole, delle istituzioni medico-sociali, nonché nei luoghi di lavoro.

Complicazioni gravi nei neonati

I bambini sotto i 6 mesi di età, che non sono ancora completamente protetti dalla vaccinazione, sono i più vulnerabili alla pertosse. Questa infezione può portare a gravi complicazioni, in particolare polmonari e neurologiche. Dall’inizio del 2024 in Francia sono stati segnalati 17 decessi dovuti a pertosse. Tra questi decessi, 12 riguardavano bambini di età compresa tra 1 e 2 mesi, che non erano ancora protetti dalla vaccinazione.

Strategia di vaccinazione: una barriera essenziale

Dal 2018 la vaccinazione contro la pertosse è obbligatoria per i bambini a partire dai 2 mesi di età, con richiami previsti a 6 anni, 11-13 anni e 25 anni. La vaccinazione delle donne incinte è fortemente raccomandata, preferibilmente tra il 5° e l’8° mese di gravidanza. Questa precauzione aiuta a proteggere il neonato fino a quando non riceve le prime dosi di vaccino.

I dati mostrano che la vaccinazione materna quadruplica il rischio di pertosse nei bambini di età inferiore a 3 mesi, dimezza il numero di ricoveri ospedalieri e riduce il numero di decessi correlati alla pertosse del 95%. Questa misura è quindi di indiscutibile efficacia e sicurezza per la madre e il suo bambino non ancora nato.

Un’epidemia su scala europea

La recrudescenza della pertosse non si limita alla Francia. A livello europeo, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha registrato 32.037 casi di pertosse tra il 1 gennaio e il 31 marzo 2024, rispetto ai 25.130 casi nello stesso periodo del 2023. Questo aumento significativo sottolinea l’importanza della prevenzione. e misure di controllo.

La pertosse, sebbene controllabile con la vaccinazione, rimane una seria minaccia, soprattutto per i neonati. La strategia di vaccinazione in atto, unita ad una maggiore consapevolezza, è essenziale per limitare l’impatto di questa nuova ondata epidemica.

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