La psoriasi è a malattia cutanea debilitante che può, nel 20% circa dei casi, complicarsi con un danno articolare (si parla allora di artrite psoriasica).
Eppure comune, questa malattia – che colpisce più spesso le pieghe, il cuoio capelluto, i gomiti, le ginocchia o la parte bassa della schiena e si può riscontrare anche sulle unghie – può talvolta scontrarsi con divagazioni terapeutiche che complicano la vita delle persone colpite. .
Un sondaggio di OpinionWay realizzato lo scorso luglio conferma che tre francesi su dieci sono in attesa più di cinque anni prima di ottenere la diagnosi (corretta) di psoriasi o di artrite psoriasica, e quasi la metà almeno tre anni. Gli specialisti hanno quindi appena pubblicato raccomandazioni per cure migliori, rivelato nel corso di una conferenza stampa organizzata dai laboratori Janssen, che stanno sviluppando immunoterapie.
Psoriasi: una diagnosi non sempre facile da fare
Se la psoriasi è facilmente riconoscibile (macchie rosse che si sfaldano) e piuttosto conosciuta medici di medicina generalespesso consultato come prima intenzione, è meno ovvio quando si tratta artrite psoriasica.
Un dito gonfio delle mani o dei piedi è quindi indicativo di artrite psoriasica, così come un’asimmetria del danno, ad esempio un polso destro, un ginocchio sinistro e una caviglia destra.
“Per l’artrite psoriasica, la diagnosi rimane più difficile, nonostante il dolore relativamente specifico, dovuto a l’assenza di marcatori genetici. La presenza di psoriasi cutanea facilita la diagnosi“, spiega Bénédicte Charles, presidente di France Psoriasis.
Stessa storia del professor Goupille, reumatologo del CHRU di Tours: “In questa malattia non esistono biomarcatori anticorpali specifici. Facciamo la diagnosi su un certo numero di caratteristiche, in particolare il sedi di danno articolare. Un dito gonfio delle mani o dei piedi è quindi indicativo di artrite psoriasica, così come un’asimmetria del danno, ad esempio un polso destro, un ginocchio sinistro e una caviglia destra.”.
In presenza di placche di psoriasi sarà facilitata la diagnosi di artrite psoriasica. Tuttavia, “non è sufficiente avere la psoriasi o una storia di psoriasi dolore alle articolazioni perché sia artrite psoriasica”, precisa il reumatologo.
Appuntamento con un medico specialista: a volte è una missione impossibile!
“Nella psoriasi, il percorso di cura dei pazienti è reso difficile perché non ci sono abbastanza dermatologi. I tempi per trovare uno specialista si sono allungati ed è complicato ottenere un appuntamento. In questo senso è peggiorato”, nota Bénédicte Charles.
Il che spiega in gran parte il divagare terapeutico e soprattutto i ritardi nel trattamento. È tanto più spiacevole che oggi ci siano trattamenti efficaciin particolare le bioterapie, e che il trattamento precoce delle forme di psoriasi da moderate a gravi può rallentare la progressione dei reumatismi legati alla malattia o addirittura prevenirla.
Artrite psoriasica: cure combinate, essenziali
Ultimo punto da migliorare secondo gli specialisti presenti alla conferenza stampa di Janssen: a migliore coordinamento tra i diversi attori, in particolare medici di medicina generale, dermatologi e reumatologi. “Dobbiamo rendere i dermatologi ancora più consapevoli dei principali segnali che indicano l’artrite psoriasica. È fondamentale anche continuare a informare i medici di base affinché, in caso di gonfiore articolare e presenza di dolore che svegli il paziente durante la notte, abbiano l’impulso di indirizzarlo a un reumatologo.”, continua il professor Goupille. Finalmente, “l’impatto della malattia sulla qualità della vita è spesso sottovalutato, ritardando la prescrizione di nuovi farmaci”, si rammarica Bénédicte Charles.