I vestiti nuovi possono contenere sostanze che potresti non voler aderire alla pelle.
Qualunque sia la provenienza del capo che hai appena acquistato, ricordati di metterlo in lavatrice prima di indossarlo per la prima volta. Sicuramente contiene sostanze che non vorresti si attaccassero alla tua pelle.
• Sostanze chimiche. I produttori di prêt-à-porter utilizzano numerosi prodotti chimici per produrre e poi trattare i loro prodotti al fine di migliorarne la flessibilità o ridurre le rughe. Ad esempio, molti vestiti nuovi contengono composti organici volatili. Queste ultime sono sostanze inquinanti ritenute cancerogene. Questo è particolarmente vero per l’acetaldeide.
Uno studio svedese ha scoperto che gli indumenti sintetici, in particolare il poliestere, contenevano spesso chinolina. Questa sostanza viene utilizzata per tingere i vestiti. Tuttavia, la US Environmental Protection Agency lo ha classificato come potenzialmente cancerogeno. E la maggior parte delle dermatiti allergiche da contatto causate dagli indumenti sono innescate da residui di colorante.
• Sostanze organiche. I nuovi vestiti sono anche terreno fertile per molti agenti patogeni. Dalla produzione all’esposizione nel negozio, vengono toccati da moltissime persone. Che possono depositare involontariamente batteri, funghi o addirittura virus sul tessuto. Questi capi potrebbero essere stati provati anche da molti altri clienti prima di essere acquistati.
