Questo aminoacido, contenuto negli alimenti ultrapopolari, aumenta la longevità

Questo aminoacido, contenuto negli alimenti ultrapopolari, aumenta la longevità
Questo aminoacido, contenuto negli alimenti ultrapopolari, aumenta la longevità
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E se consumare meno proteine ​​aiutasse? aumentare la nostra aspettativa di vita ? Se la risposta dipende da diversi fattori, uno studio americano suggerisce che una delle molecole responsabili della costituzione della proteina ridurrebbe la longevità.

In totale, 20 aminoacidi sono essenziali al corpo umano per la sintesi, quindi la creazione, di proteine. Queste molecole, che non sono naturalmente presenti nel corpo, sono contenute negli alimenti. Tra questi c’è l’isoleucina.

Principalmente coinvolto nei tessuti muscolari, questo aminoacido ne aiuta la riparazione. È quindi essenziale come nutriente essenziale per i grandi atletiaiutandoli a recuperare più facilmente e a migliorare le loro prestazioni. Tuttavia, risulta essere anche dannoso per la salute sotto molti aspetti.

Aspettativa di vita, riduzione dei tumori, perdita di peso…

Lo studio, realizzato da ricercatori dell’Università del Wisconsin (Stati Uniti) e pubblicato sulla rivista Metabolismo cellulare nel novembre 2023, si basa su tre gruppi di topi sottoposti a diete comprendenti diversi livelli di isoleucina. In media, i topi privati ​​di questo amminoacido hanno visto il loro l’aspettativa di vita è aumentata del 33% nei maschi e il 7% nelle femmine.

Oltre a questi risultati, la ricerca lo ha dimostrato privazione d’isoleucina era benefico per la salute in molti altri aspetti. perdita di peso, controllo della glicemiariduzione del rischio di cancro… In totale, 26 indicatori di salute sono stati migliorati.

Un nutriente presente negli alimenti proteici

Sebbene l’isoleucina non sia la stessa cosa delle proteine, le due sono estremamente correlate, poiché la prima consente la sintesi della seconda. Lo studio ricorda inoltre che “l’ diete a basso contenuto proteico promuovere la salute e la longevità in diverse specie”.

L’isoleucina è presente in alimenti proteici di origine animale come carne e pesce, latticini e uova. Si trova anche in riso, ceci o anche mandorle.

Si l’gli esseri umani hanno bisogno di proteinesembra quindi che regolamentarne il consumo sia per noi vantaggioso. Lo studio suggerisce che sarebbe interessante ridurre o bloccare il consumo di isoleucina, tramite potenziali farmaci. Sono necessari ulteriori studi per esplorare ulteriormente la questione.

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