Una manifestazione ha riunito diverse centinaia di persone nelle strade di Città del Capo questo sabato, in occasione del primo anniversario dell’attacco di Hamas contro Israele. I manifestanti, sventolando bandiere palestinesi e scandendo slogan anti-israeliani, hanno marciato verso il Parlamento in segno di sostegno a Gaza.
L’evento, organizzato dalla Palestine Solidarity Campaign, ha visto i partecipanti esporre cartelli che accusavano Israele di “genocidio” e “razzismo”. Alcuni manifestanti indossavano kefiah, simbolo della lotta palestinese, mentre altri brandivano slogan come “Siamo tutti Hamas” o “Il sionismo è razzismo”.
Diversi manifestanti hanno espresso sostegno alla denuncia del Sud Africa alla Corte internazionale di giustizia, accusando Israele di genocidio a Gaza. Linelle Arendse, una partecipante, ha detto a News24: “Sono sconvolta dalle azioni di Israele, dal genocidio e dall’attacco a persone innocenti, bambini… e ora dall’estensione al Libano”. La protesta ha anche evidenziato il parallelo che molti sudafricani tracciano tra la situazione palestinese e il passato dell’apartheid del loro paese, un paragone rifiutato da Israele e da alcuni esperti legali internazionali.
Gli organizzatori hanno consegnato un memorandum al Parlamento chiedendo che il governo attui la Convenzione sull’apartheid delle Nazioni Unite del 1973, che consentirebbe azioni come il boicottaggio contro Israele.
