Questa sera della 17a giornata della Pro D2, tre squadre hanno vinto in trasferta. Nevers ha realizzato una grande impresa a Brive mentre Béziers si è divertito a Soyaux-Angoulême. Il Provence Rugby, dal canto suo, si è finalmente vendicato del Grenoble.
L’evento della serata: Holder sfida la storia
Dal 1971, Béziers non ha vinto contro Angoulême. Erano esattamente 53 anni, 2 mesi e 10 giorni. A quel tempo, gli Héraultais erano il terrore della prima divisione con Armand Vaquerin, Alain Estève e Richard Astre. Un’epoca molto lontana, ma questo venerdì sera a Chanzy, l’ASBH ha dimostrato di essere tra i nomi di punta della Pro D2. Sotto 10-3 all’intervallo perché troppo penalizzati, i Biterrois si ribellano nel secondo atto. Un giocatore si è particolarmente distinto: l’ala Branden Holder. Il solito centrale, affermato sulla fascia, ha segnato una tripletta e ha permesso alla sua squadra di salire sul secondo gradino del podio con questo risultato bonus prestigio (13-32). E fai la storia!
Il freddo della serata: Aurillac – Mont-de-Marsan rinviata
Sono le 19:25 quando Lo speaker di Jean-Alric annuncia la brutta notizia ai pochi spettatori che avevano sfidato il freddo per partecipare all’incontro tra Stade Aurillacois e Stade Monois valido per la 17a giornata della Pro D2. Il terreno è stato dichiarato impraticabile dal signor Lasausa, arbitro di questo duello: “Il campo era ottimo nel 95% della parte di campo, ma su una fascia di due metri per cinquanta è completamente ghiacciato. È stato questo aspetto che mi ha portato a prendere la decisione di annullare la partita perché era in gioco l’integrità fisica dei giocatori, soprattutto in una parte del campo dove si sarebbe giocato molto. Questo è il motivo per cui purtroppo sono stato costretto ad annullare l’incontro.
Dopo un po’ più di precisione, si trattava della giunzione tra i due teloni che proteggevano il terreno che non riusciva a contenere il gelo. La partita quindi non verrà rinviata a questo fine settimana ma a data da destinarsi. Gli spettatori congelati sono dovuti tornare a casa senza aver visto il rugby.
Il miracolo della serata: Montauban scappa
Che scenario improbabile ! Venerdì sera a Sapiac non c’era bisogno di avere problemi cardiaci per assistere alla partita tra USM e VRDR. In un duello tra squadre in difficoltà, il Tarn e il Garonnais hanno dominato a lungo i dibattiti. Senza riuscire a segnare nessuna meta, i locali passano in vantaggio grazie al piede di Fortunel, prima di battere la linea avversaria per lunghi, lunghissimi minuti… Invano. L’eroico Drômois ha resistito prima di cogliere l’occasione segnando due volte in dieci minuti.
Abbastanza per ottenere il secondo successo stagionale fuori casa? No, perché Montauban si è ripreso dal diavolo Vauvert con una meta di Reilhac e soprattutto un rigore parato di Mouchous a fine partita. E come se il miracolo non fosse già abbastanza grande, Lucas Méret sbaglia due rigori decisivi nel finale, di cui uno dopo la sirena, troppo corto. Se Montauban vincesse (25-23), potrebbe ritenersi fortunato.
L’impresa della serata: Reynolds crocifigge Brive
Chi avrebbe scommesso una solda sul successo da Nevers a Brive? Senza tenere conto del divario in classifica tra le due squadre e delle diverse dinamiche, era difficile vedere la squadra di Xavier Péméja, ampiamente rimaneggiata, prendere un colpo sul campo di Amédée-Domenech. Renditi conto, Brive era imbattuto in casa dal 9 febbraio 2024 e una sconfitta contro… Nevers! Eppure, USON lo ha fatto. Pieni di risorse, questi Nivernais si sono sublimati, come nel magnifico saggio di Johan Wasserman.
Nonostante il ritorno in partita di Coujoux, i Gialloblu non si sono arresi, fino a quest’ultima folle azione. Dopo aver creduto di aver ottenuto un rigore, poi annullato dopo il video arbitraggio, Nevers ha tentato un drop di Reynolds. Il suo tentativo è fallito ma il signor Hourquet ha concesso un rigore parato agli ospiti per fuorigioco. Dopo la sirena, si offrì l’apriporta dell’USON un successo prestigioso per la sua squadra (23-22). Che storia…
La reunion della serata: debutto fallito per Jamie Cudmore
È proprio con l’Oyonnax che Jamie Cudmore ha concluso la sua carriera da giocatore (2016-2017) prima di lanciarsi in quella da allenatore, occupandosi della conquista dell’Oyomen (2016-2017). Questa settimana, l’ex terza linea Clermont-Ferrand si unisce allo staff del Nizza per aiutare gli azzurri a lasciare questo sfortunato ultimo posto. Il canadese, nominato allenatore della difesa, ha potuto vedere il lavoro che gli restava da compiere questo venerdì: la sua squadra era ampiamente dominata da Oyonnax (15-33) e rimanere ultimo della seconda divisione.
Fine della serata: Colomiers, il meglio per ultimo
Se i Columérins hanno dominato il primo periodo (22-3), la dinamica si è gradualmente invertita al rientro dagli spogliatoi. Con un rigore, una meta trasformata e poi un drop, Dax è tornato in partita (22-16) per infiammare l’ultimo quarto d’ora. Purtroppo, questo ha solo svegliato i giocatori di Julien Sarraute. Pablo Dimcheff (74e), Caleb Timu (79e) ed Elliot Maurel (82e) consentito I sobborghi di Tolosa si impadroniscono del bonus offensivo (43-16). Colomiers si avvicina sempre più alla top 6 ma dovrà evitare i vuoti d’aria a Béziers nella prossima giornata…
La rivincita della serata: questa volta il Provence Rugby accoppia il Grenoble
Ci sono partite più speciali di altre: è stato il caso di questa Provence Rugby – Grenoble. L’ultima volta che questi due leader del campionato si sono incontrati al Mauric-David è stata in una semifinale memorabile la scorsa stagionevinto al termine della suspense dai compagni di squadra di Sam Davies. Lo stesso apripista era stato il leader del Grenoble, pochi mesi dopo contro i Provençaux, durante il successo allo Stade des Alpes nella seconda giornata (15-12).
Così nel 2025 le cose dovevano cambiare per gli uomini di Mauricio Reggiardo. In un incontro scandito da diversi lampi, i meridionali questa volta si sono assicurati il successo sul loro prato, offrendosi così lo scalpo del leader della Pro D2 (24-18). Una bella rivincita, prima di quella di fine stagione?