come cambierà la tua bolletta elettrica dal 1° febbraio?

come cambierà la tua bolletta elettrica dal 1° febbraio?
come cambierà la tua bolletta elettrica dal 1° febbraio?
-

La Commissione per la regolamentazione dell’energia ha proposto che la bolletta elettrica della maggior parte delle famiglie francesi, più di 24 milioni di famiglie, diminuisca del 15% a partire dal 1° febbraio, una prima volta dal 2015.

La cifra esatta è finalmente uscita. Dal 1° febbraio le tariffe di vendita regolamentate (TRVE) dovrebbero diminuire del 15%, come proposto giovedì mattina dalla presidente della Commissione per la regolamentazione dell’energia (CRE), Emmanuelle Wargon. Ma le ripercussioni non saranno le stesse per i consumatori a seconda dell’offerta alla quale hanno aderito.

Questa riduzione interesserà i circa 20,4 milioni di famiglie sottoscritte alla “tariffa blu” di EDF (il 60% dei 34 milioni di abbonati residenziali) a cui si aggiungono i quattro milioni di abbonati alle offerte indicizzate a questa tariffa, e ciò nonostante l’aumento di una tassa governativa e l’aumento dei costi di trasporto e distribuzione dell’energia elettrica (Turpe).

Per i 10 milioni di individui che non dipendono dai prezzi regolamentati (TRVE) ma sottoscrivono le offerte del mercato, la variazione dipenderà però dai loro fornitori, che sono liberi di trasferire o meno questi aumenti, giocando sui loro margini.

• Sei alla tariffa regolamentata…

Secondo la Commissione di regolamentazione dell’energia, il calo del 15% si traduce in una riduzione del prezzo del MWh di circa 42 euro tasse incluse, che passa da 281 a 239 euro. Ma questo dato nasconde delle disparità a seconda del tipo di tariffa residenziale blu scelta da EDF. I clienti che hanno optato per l’opzione TRVE base vedranno il prezzo dei loro MWh scendere da 313 a meno di 269 euro mentre chi ha preferito l’opzione punta/bassa vedrà una riduzione del prezzo del loro MWh da 275 a 230 euro. Infine, il prezzo al MWh per i clienti che hanno scelto l’opzione Tempo diminuisce di soli quattro euro, passando da 196 a 192 euro.

Nel comunicato CRE ricorda che il consumo medio del portafoglio clienti alla tariffa regolamentata di vendita dell’energia elettrica ammonta a 4,4 MWh annui per i clienti residenziali. La loro fattura media annua scenderà quindi da 1.240 euro a 1.050 euro, il che corrisponde ad un calo di 190 euro sull’anno.

Ma oltre al tipo di abbonamento sopra menzionato, altri parametri influenzano l’importo della bolletta, come la composizione del nucleo familiare o le apparecchiature che utilizzano l’elettricità. La CRE fornisce tre diversi scenari.

Il primo corrisponde ad un appartamento dove vivono tre persone il cui consumo annuo ammonta a 8,5 MWh e l’energia elettrica viene utilizzata per il riscaldamento, l’acqua calda e la cucina. Con una potenza sottoscritta di 9 kVa nell’ambito dell’opzione punta fuori punta, la bolletta annuale di questa famiglia scenderà da 2.252 euro nel 2024 a 1.863 euro nel 2025, con un calo di 389 euro nell’anno.

La riduzione è altrettanto significativa per una casa dove vivono quattro persone il cui consumo annuo raggiunge i 14 MWh. In questo caso la bolletta scende di 650 euro tra il 2024 e il 2025, passando da 3.600 euro a meno di 2.950 euro.

Per un riscaldamento domestico prevalentemente a gas, invece, la riduzione in bolletta è più contenuta. Nell’esempio di una coppia che vive in appartamento con un consumo annuo di soli 2,4 MWh tramite l’opzione base, la CRE stima che la riduzione superi appena i 100 euro nel corso dell’anno, con un aumento della bolletta domestica da 756 a 649 euro.

• Hai scelto un’offerta indicizzata al tasso regolamentato…

Come sopra indicato, anche i circa 4 milioni di clienti che hanno sottoscritto un contratto indicizzato a TRVE vedranno applicata la riduzione del 15% nel mese di febbraio. Secondo il comparatore di offerte energetiche Hello Watt, le offerte di mercato il cui prezzo è indicizzato alla tariffa regolamentata si riveleranno in questo momento particolarmente interessanti consentendo quasi “il doppio del risparmio previsto”.

Secondo Hello Watt, accumuleranno infatti lo sconto del 15% a cui si aggiungerà una riduzione del 15% sul prezzo tasse escluse (ovvero -13% tasse incluse), i fornitori di energia elettrica che desiderano rimanere competitivi, il che potrebbe comportare un aumento annuo un risparmio di oltre 300 euro secondo il cofondatore del sito Sylvain Le Falher.

“Le famiglie possono quindi beneficiare di una riduzione complessiva di oltre un quarto della bolletta elettrica rispetto all’attuale tariffa regolamentata”, riassume Hello Watt.

Sta a voi dirci: Elettricità, come risparmiare? – 30/12

• Hai optato per un’offerta di mercato a prezzo fisso…

In questa situazione si trova tra il 20 e il 30% delle famiglie che hanno un abbonamento elettrico. Come spiega la commissione di regolamentazione dell’energia nel suo comunicato stampa, questi clienti “in genere beneficiano già da diversi mesi del calo dei prezzi di mercato, che consente loro di avere ora un contratto ben al di sotto del TRVE”. Secondo Sylvain Le Falher, il divario tra le offerte del mercato a prezzo fisso e il tasso regolamentato dovrebbe ritornare al livello pre-crisi, cioè intorno al 10-15%.

“La maggior parte di loro potrebbe quindi vedere aumentare la propria bolletta con aumenti della TURPE (tariffa di rete) e delle tasse, a seconda del contratto e della politica commerciale del proprio fornitore, riducendo di fatto il divario con la TRVE”, aggiunge la CRE.

Secondo il cofondatore di Hello Watt, dal 1° febbraio le fatture dei clienti per un’offerta di mercato a prezzo fisso dovrebbero aumentare di circa l’8%, ovvero un incremento annuo di circa 100 euro. “Queste offerte restano inferiori al TRV anche dopo la riduzione del 15%”, sottolinea. “Nel complesso, è un buon momento per verificare che il prezzo della tua elettricità sia competitivo.”

-

PREV Lunga vita al mago, David Lynch
NEXT Arthur Fils deluso dopo il suo ritiro contro Ugo Humbert agli Australian Open