Eventi chiave
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Questo conclude la nostra coperturama c’è molto di più da dove proviene con Emma Radacanu in azione martedì, oltre a Cam Norrie e l’interesse locale per Alex de Minaur. Inoltre novità e novità in arrivo da Melbourne.
Ecco le nostre storie da Melbourne oggi:
Osaka parla dopo la vittoria al primo turno: “Il solo fatto di poter giocare tante partite ad Auckland mi ha aiutato. Non ho servito molte volte prima di questa partita a causa dell’infortunio. Sono grato di avere l’opportunità di suonare di nuovo alla Rod Laver Arena”.
“Vedremo, davvero non lo so affatto” dice Paul della sua spalla danneggiata. “Chris può assolutamente portarlo, e ho dovuto portare alcuni dei miei migliori tennis.”
Paul batte O’Connell 6-2 3-6 6-1 6-7 7-5
Paul corre sullo 0-30 con il servizio di O’Connellla seconda volta con un rovescio. E poi, sulla seconda di servizio, Paul vince lo scambio. O’Connell reti. Tre match point e poi O’Connell non riesce a trovare nulla per trovare una via di ritorno. Paul sembra esausto ma ce l’ha fatta.
Le ultime da Melbourne
L’Osaka batte Garcia 6-3 3-6 6-3
Il servizio di Garcia non funziona correttamente nel momento sbagliato. 0-30, poi 0-40. Tre match point. Il primo è salvato. Nessuna possibilità al secondo, e l’Osaka torna e si qualifica al secondo turno.
Il rumore in campo tra O’Connell e Paul diventa un ooh quando O’Connell quasi manda via il blocco dell’arbitro con un rovescio distorto. Paul porta il risultato sul 6-5 e O’Connell deve servire per portare questo classico minore sul 6-6.
L’Osaka è in vantaggio per 4-3 e servenon del tutto fluido, ma ce la fa. Garcia deve servire per restare in partita.
O’Connell serve per restare in partitae con un asso si porta al game point. Poi sbaglia un rovescio lungolinea. Al pari, lui e Paul scivolano per tutto il campo e siamo di nuovo in vantaggio su O’Connell. Lo prende. 5-5 nel quinto.
John Brewin
Mancano due partite in campo ed è martedì a Melbourne.
Giusto, il mio turno di guardia è finito; ecco John Brewin che ci guida attraverso gli sconcertanti epiloghi.
Una grande, veloce presa di Garcia, a 15 per 2-3, mantiene la pressione su Osaka, che sta gestendo bene la situazione. Ma man mano che il traguardo si avvicina, la tensione potrebbe aumentare, un rovescio battuto a lungo sul 15-0 seguito da un bel dritto vincente mentre il back spacciava regalando a Garcia il 15-30. E dai un’occhiata! Una formidabile risposta di rovescio fa guadagnare due punti di break-back… entrambi parati. Si va al pareggio, dopodiché Garcia mette a segno una fantastica risposta di rovescio a cui Osaka non riesce ad avvicinarsi… ma ancora una volta, ripristina il pareggio e chiude rapidamente per 4-2 nel quinto mentre, su Kia, Paul sferra una monumentale seconda di servizio ace poi lancia un overhead per condurre 5-4, anche nel quinto.
Tommy Paul non se n’è andato! Riprende il primo servizio quando ne ha più bisogno, rafforza la presa e accetta un maggiore sollievo dal dolore prima di sedersi, accasciato. Sono ammirato dall’amore, dalla devozione e dalla sofferenza che questi ragazzi ci offrono per il nostro divertimento; Paul conduce 4-3 nel quinto.
Paolo se n’è andato? Dalla delusione per non essere riuscito a raggiungere lo 0-4, un mostruoso dritto vincente lungolinea che lo ha portato ad applaudire il suo avversario. L’americano, però, è un concorrente molto serio e presto segna 30-40, O’Connell poi risponde lungo quando gli viene offerta la seconda di servizio. Quindi vanno in parità mentre, su Laver, l’Osaka si consolida in parità portando Garcia 3-1 nel terzo.
Una risposta di dritto da Osaka incita Garcia a sbagliare, e quando ne mette a segno un altro decente, Garcia segna! La due volte campionessa è in vantaggio per 2-1 nella partita decisiva con un break e, come sospettavamo, sembra stia trovando ciò di cui ha bisogno.
Paul, però, non riesce a forzare un break, O’Connell resiste di nuovo per pareggiare il quinto sul 3-3.
Un rovescio all’angolo seguito da un dritto che rompe la linea laterale regala a Osaka il 30-15 sul servizio di Garcia, e un altro vincitore di dritto, quando entra in campo l’avversario, fa 30 pari. Pressione! Ma un dritto intelligente, infilato nell’angolo del rovescio, aumenta il punto del gioco… piuttosto che un rovescio spiazzato ancora più intelligente di Osaka guadagna il pari. La situazione è molto tesa adesso, anche su Kia dove O’Connell è anche lui in parità al servizio nella partita decisiva, avendo salvato due break point sul 2-3.
Siamo in servizio su Kia, Paul è in vantaggio per 3-2 nel quinto, ma O’Connell ha il pubblico dietro di sé e gli scambi sono sempre più punitivi.
Dal 40-0, Garcia si ritrova sul 40-30, seconda di servizio, scappando quando Osaka non riesce a inseguirla adeguatamente prima di segnare un rovescio. Sta commettendo troppi errori non forzati, ma finché tiene il servizio non rimarrà altro che uno o due vincitori sfolgoranti che le impediranno di riprendere il comando. Garcia conduce 1-0 nel terzo.
Al servizio del 30 pari, Osaka va lungo sul diritto e ora deve affrontare il set-point… convertito quando Garcia corre intorno al suo rovescio per respingere una seconda di servizio addomesticata. Lei vince il secondo set 6-3 e ora ci godremo la decisione che meritiamo.
Fino 30-0, Garcia lancia un rovescio largo, invitando Osaka in partita, ma sul 40-30 la risposta cade lunga e sul 3-6 5-3 è a una partita dal forzare la decisione decisiva. Su Kia, nel frattempo, è 1-1 nel quinto, la spalla sinistra di Paul gli causa chiaramente disagio – ma presumibilmente non così tanto dato che non si è preso una pausa per le cure, a meno che non pensi che diventerà più rigido se smette di giocare.
Tornando a Laver, Garcia resta in down e in break up, portandosi in vantaggio per 4-3 nel secondo. Anche i punti si stanno allungando, il che immagino la aiuti data la propensione di Osaka a terminarli all’improvviso.
Allora! Dal nulla, dopo essere stato sotto di due minuti di pausa e quasi fuori dal torneo. O’Connell forza due set point sul 6-4, Paul davvero alle prese con la sua abilità nella spalla. Ma salva il primo sopra la testa… solo per una serie di brutali colpi da fondo campo che rivendicano il set per l’australiano! Stiamo andando fino in fondo!
Garcia, anche se serve per assicurarsi il 3-6 3-1, e anche se sembra ancora che Osaka ad un certo punto farà quello che deve fare per vincere, questa è una gara decente. Sulla Kia, Paul conduce O’Connell 4-2…
Nel secondo servizio sul 2-1, l’Osaka fa 15 pari, quindi Garcia risponde con un asso fuori campo… castrato con un dritto shankato. Ma il suo rovescio prende il controllo del punto successivo, uno all’angolo del due e poi un altro nel punto di vantaggio che aumenta il gioco. Ma un rovescio a rete ci porta al pareggio mentre, su Kia, Paul tiene abbastanza facilmente da creare un break del quarto set.
Tornando su Kia, O’Connell tiene per 6-5 nel quarto, poi Paul fa lavorare l’allenatore sulla sua spalla sinistra, cosa che gli dà fastidio sul rovescio. Nel frattempo il pubblico si intrattiene e c’è una bella atmosfera.
Osaka rilancia un break-point immediato sul 30-40 ma dopo qualche rovescio da arma da fuoco ne supera uno e da lì Garcia chiude per 3-6 2-0. Quindi Osaka segue qualche consiglio dal suo allenatore a bordo campo poi si rimette in moto, e non riesco a decidere se mi piace questa nuova ruga o se preferisco che i pagatori siano da soli là fuori.
E poi, sul 15-30, Paul allarga un dritto; due punti di break-back per O’Connell…a cui ne serve solo uno! Paul poi indica una necessità per l’allenatore, la sua spalla gli dà del filo da torcere, mentre Osaka, anche lui sotto break point, va lungo sul rovescio! Garcia segue 3-6 1-0.
Tornando su Kia, Tommy Paul serve per la partita sul 5-4 nel quarto, ma si ritrova sotto 0-30…
Danielle Collins (10) batte Daria Snigur 7-6(4) 6-3
Successivamente incontra Destanee Aiava ed è bello vederla ancora impegnata in questo sport: aveva programmato di ritirarsi alla fine del 2024 per fondare una famiglia, ma al momento non è nelle carte e la sua lotta contro l’endometriosi si è un po’ attenuata, permettendole lei a competere.
Osaka realizza una risposta di rovescio che le regala lo 0-40 e tre set point, poi prova più volte il tiro prima di punire un rovescio profondo che Garcia non riesce a rispondere. Ciò completa un ottimo set per la campionessa 2019 e 2021, e non vedo davvero cosa si possa fare per fermarla qui.
Un bel ritorno, fuori dal tribunale, dà a Garcia il brivido di una rimonta sul 30-15, e un raddoppio fa 40-30, ma un brutale servizio vincente assicura una presa cruciale. L’Osaka conduce 5-3 e sembra piuttosto in forma là fuori.
L’Osaka si consolida ed entrambi i giocatori, scommetto, sapranno che se è al suo meglio, il suo avversario ha poco per lei. Ma un pareggio a 15 mantiene Garcia nel set sul 3-4…
A proposito, questi due sono diventati compagni negli ultimi tempi. Non erano particolarmente cordiali qualche anno fa, ma un susseguirsi di incontri insieme li ha avvicinati; Vale la pena dare un’occhiata all’apparizione di Osaka sulla capsula di Garcia.
Osaka alza il break point sul 30-40 e Garcia appassisce per primo, mettendo a segno un dritto. L’ex campionessa conduce 3-2 e se riesce a portarsi in vantaggio, la sosterresti per risolvere il problema.
Adesso siamo sul 2-2, entrambi i giocatori servono bene e si ambientano. Nel frattempo, Collins serve sul 7-6 5-1, Snigur non aspetta molto da questa partita e Paul conduce O’Connell 2-1 3-1.
Osaka ha detto prima della partita che mentalmente si sente meglio che da secoli, e una campionessa di due partite qui, sa di essere capace di battere tutti. “Ma cosa stanno facendo le sue scarpe da ginnastica?” Ti sento piangere. Beh, devo fare un primo piano per i dettagli, ma nel frattempo, questo:
Tiene per 1-1.
Siamo in trasferta con Laver, Garcia resiste per 1-0, mentre Paul, in vantaggio per 2-1, strappa il break a O’Connell per 1-0 nel quarto. Adesso ha il controllo totale.