Emergono i dettagli dei primi test di Hamilton in F1 con la Ferrari

Lewis Hamilton è pronto a fare il suo debutto in pista con la Ferrari tra sole due settimane, secondo Motorsport.com, poiché la Scuderia sfrutta al massimo le nuove e più restrittive normative FIA ​​relative ai test privati ​​con le macchine più vecchie.

Fino alla scorsa stagione, non c’era alcun limite alla quantità di corse consentite con auto di due o quattro anni, anche per i piloti da corsa regolari; le regole sono state modificate per il 2025 dopo che Max Verstappen ha testato la sfidante della Red Bull per il 2022 a Imola nel giugno dello scorso anno, mentre la sua squadra si sforzava di curare i problemi della sua RB20 con la guida sui marciapiedi.

Il regolamento sportivo della Formula 1 emanato dalla FIA lo scorso dicembre recita: “Ogni concorrente può completare un massimo di mille (1000) chilometri di TPC [Testing of Previous Cars] in ogni anno solare utilizzando piloti iscritti al Campionato, o che intendono iscrivere al Campionato, tale distanza essendo accumulata su un massimo di quattro (4) giorni consentiti ai sensi dell’Articolo 10.2f.”

Di conseguenza, la Ferrari utilizzerà i suoi quattro giorni e 1.000 km di test questo mese per aiutare Hamilton ad acclimatarsi alla sua nuova squadra in vista della stagione 2025, con una prima corsa sulla pista di Fiorano di casa della squadra italiana prevista per il 20 o 21. Gennaio a seconda del tempo.

La Scuderia si sposterà poi a Barcellona a fine mese, con il circuito catalano prenotato per almeno quattro giorni. Ciò darà alla squadra un po’ di margine di manovra nel caso in cui la pioggia mettesse i bastoni tra le ruote, poiché potrà correre nei tre giorni più favorevoli, portando il totale fino ai quattro giorni di test consentiti.

Un’altra decisione ancora da prendere è se Hamilton guiderà la Ferrari SF-23 o il suo predecessore del 2022, la F1-75.

Il team principal Frederic Vasseur aveva precedentemente dichiarato di non essere “per niente preoccupato” per l’adattamento di Hamilton alla squadra di Maranello, sottolineando che il detentore del record di titoli mondiali, vittorie di gran premi, pole position e podi non è un novellino.

“Sappiamo che abbiamo molte procedure da assimilare in questi due giorni, ma lui ha abbastanza esperienza per farlo”, ha aggiunto il francese.

“Abbiamo il vantaggio di avere il simulatore e lui potrà fare una simulazione di gara e una simulazione di qualifica nel simulatore, ed essere completamente preparato con il volante e tutte le particolarità della vettura. Ma questo non mi preoccupa e non è la sfida più grande”.

Nel frattempo, Hamilton ha chiarito il suo stato d’animo in un post su LinkedIn la scorsa settimana.

“Passando alla Scuderia Ferrari c’è molto su cui riflettere” ha scritto il sette volte campione del mondo. “A chiunque stia considerando la propria prossima mossa nel 2025: abbraccia il cambiamento. Che tu stia cambiando settore, apprendendo una nuova competenza o anche semplicemente affrontando nuove sfide, ricorda che la reinvenzione è potente.

La Ferrari rivelerà la sua nuova vettura di F1 il 19 febbraio, un giorno dopo il lancio ufficiale della F1 a Londra e una settimana prima dell’inizio dei test ufficiali pre-campionato in Bahrein il 26 febbraio.