Questo mercoledì 18 dicembre la nuova struttura sarà messa in servizio dalla SNCB, in vista dell’inaugurazione prevista per il 31 gennaio, al termine della seconda edizione del Festival delle Luci. Fino ad allora, le squadre stanno raddoppiando gli sforzi per avere tutto pronto. Questo lunedì è stata la volta della pulizia della navata centrale, lunga 165 metri, larga 15 e alta circa 16 metri.
«È un grande momento per i viaggiatori della SNCB e per gli abitanti di Mons»sottolinea Tom Guillaume, portavoce della SNCB. “La passerella entrerà in funzione questo mercoledì, il che significa che sarà accessibile da entrambi i lati, come tutte le banchine, che saranno anch’esse autonome poiché servite da due ascensori. È una pagina che è stata girata, un’altra che deve essere scritta.” Mancano quindi due giorni affinché tutto sia pronto. “Siamo in una fase di rifinitura, stiamo dando le ultime ripulite, stiamo rimuovendo le barriere e le plastiche che ricoprivano i dispositivi.”
Con la maggior parte del lavoro ormai (o finalmente) completato, la SNCB desidera andare avanti. Faremo del nostro meglio per fornire una stazione quanto più bella possibile”. Bisognerà però ancora che i concessionari, che hanno firmato per 9 anni, prendano possesso dei 14 spazi commerciali e servizi messi a disposizione dei pendolari. Nei prossimi mesi tutti saranno occupati, tra gli altri, da Panos, Relay e Starbucks. Solo due ulteriori spazi, inizialmente dedicati all’apertura di un asilo nido, rimarranno per il momento liberi, per mancanza di candidati.
L’edificio temporaneo della stazione chiude i battenti
Questo mercoledì, l’attuale edificio della stazione di Mons, chiamata stazione provvisoria, sarà chiuso al pubblico per evitare un aumento del numero delle biglietterie. La passerella resterà invece accessibile ancora per un po’ perché il suo smantellamento richiederà l’interruzione del traffico ferroviario e quindi manovre piuttosto serali e nei fine settimana per disturbare il meno possibile l’attività. Da notare che la stazione di Mons è frequentata da circa 57.000 viaggiatori a settimana ed è servita da 189 treni ogni giorno feriale.
Chiusa di notte, dopo l’ultimo treno e riaperta poco prima della partenza del primo treno della giornata, la stazione di Mons è accessibile da Place Léopold o da Place des Congrès. Ospiterà circa 200 persone che vi lavoreranno ogni giorno (accompagnatori, personale Securail, biglietterie, ecc.) e ospiterà nei prossimi giorni anche gli sportelli TEC, finora situati di fronte a Place Léopold. Dispone di 5 binari coperti, tra cui un binario dedicato agli autobus, ai taxi e alla navetta e un binario misto per autobus e treni. Anche la stazione degli autobus è integrata nella stazione ferroviaria.
Per quanto riguarda il parcheggio, sul lato Place Léopold sono accessibili 500 posti auto e 200 posti biciclette. Sul lato della Place des Congrès si trovano 350 posti auto e 130 posti biciclette. Infine, in superficie saranno previsti altri 100 posti per le biciclette. Del resto non è più tempo di polemiche: la stazione di Mons sarà l’ultima del suo genere, aveva promesso la SNCB mentre le polemiche sul suo costo hanno continuato a gonfiarsi negli ultimi anni, partendo da un budget iniziale di 37 milioni di euro a 480 milioni, a cui si dovrà aggiungere ogni anno un altro milione di euro per il mantenimento della struttura…
