Il futuro politico di Christine Engrand all'interno del Rassemblement National si oscura. il gabinetto del gruppo RN all'Assemblea nazionale ha deciso, martedì 19 novembre, di “sospendere la signora Christine Engrand per 6 mesi dalla sua appartenenza al gruppo parlamentare”. Il comunicato stampa diffuso dal partito di estrema destra precisa che l'audizione dell'interessato da parte della delegazione dell'ufficio del gruppo è stata ritardata “per malattia”.
Lo scorso settembre Mediapart aveva rivelato che l'eletta aveva utilizzato l'indennità per le spese d'ufficio nel 2022 e nel 2023 per pagare un abbonamento mensile a un sito di incontri, le spese funebri o anche il vitto per animali domestici. Secondo gli inquirenti la somma totale ammontava a circa 10.000 euro.
Rimborsate le spese contestate
Questa esclusione temporanea tiene conto di ciò “le spese non regolamentari menzionate nelle ultime settimane dalla stampa sono state rimborsate all’Assemblea nazionale”. Inoltre, “l'ufficio contatterà la Commissione Nazionale per le Investiture del Raggruppamento Nazionale affinché possa pronunciarsi sfavorevolmente su una futura investitura”. In caso di risposta positiva da parte della commissione per le investiture a questa proposta, Christine Engrand, che aveva battuto due volte l’ex ministro macronista Brigitte Bourguignon nel 2022 e nel 2024, non potrà più candidarsi con l’etichetta RN alle future elezioni.