Un bambino di tre mesi è morto di pertosse la settimana scorsa, avverte l’Ufficio di monitoraggio sanitario. Secondo quanto riferito dai servizi sanitari attraverso un comunicato, si tratta del primo caso di complicazioni e di decesso.
La settimana scorsa, un bambino di meno di 3 mesi è stato ricoverato in ospedale a causa di gravi complicazioni dovute alla pertosse. Nonostante le cure prestate, il bambino morì, divenendo così la prima vittima di questa epidemia.
Dall’inizio dell’epidemia sono stati identificati 313 casi confermati 11 ricoveri registrato, compreso 8 bambini di età pari o inferiore a 8 mesi.
Questa morte ci ricorda la gravità della pertosse, in particolare nei bambini che non sono stati ancora completamente vaccinati e sottolinea l’importanza della prevenzione, soprattutto nei gruppi a rischio.
La pertosse continua a circolare attivamente, soprattutto a Tahiti, dove sono stati registrati 285 dei 313 casi confermati. Tra i casi recenti nella settimana 45:
• 39 nuovi casi sono stati segnalati (di cui 36 a Tahiti, 2 a Moorea e 1 a Tubuai).
• Quella settimana non sono stati segnalati casi gravi o ricoveri ospedalieri.
Per evitare ulteriori tragedie è fondamentale rispettare le seguenti misure:
1. Consulta immediatamente un medico in caso di sintomi (tosse persistente, attacchi violenti, difficoltà respiratorie).
2. Assicurati che le tue vaccinazioni siano aggiornatesoprattutto per i neonati, le donne incinte e le persone vicine ai neonati.
3. Applicare rigorosamente le norme igieniche : indossa la mascherina se hai la tosse, lavati regolarmente le mani.
4. Rispettare l’isolamento domestico se a te o ai tuoi cari viene diagnosticata o sospettata la pertosse.
Con comunicato stampa
Health