Nella prima fase verranno installate altre tre stazioni in luoghi strategici come il centro città, il porto turistico e Palm Jumeirah. Una scelta strategica visto che è in queste quattro zone che si trovano i quattro principali alberghi della città.
La follia di Dubai, nel bene e nel male
L’obiettivo? Fornire una rete di trasporto aereo intraurbano funzionale a partire dal 2026. Se le scadenze verranno rispettate, si tratterà di una prima mondiale nel trasporto urbano. Un’ulteriore innovazione in questa regione, come quella del vicino saudita, che sta diventando sempre più l’epicentro di nuovi sviluppi urbani.
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Più di 300 chilometri all’ora
Questi “vertiport”, appositamente progettati per aerei a decollo e atterraggio verticale (VTOL), promettono una mobilità “veloce, connessa e fluida”. I dispositivi, sviluppati in collaborazione con JOBY Aviation e Skyports Infrastructure, avranno una velocità massima di 320 km/h. Collegheranno l’aeroporto internazionale a Palm Jumeirah in soli 10 minuti, contro i 45 minuti in auto. Il tutto, lo promettiamo, a prezzi competitivi.
Ma se la velocità e l’efficienza possono attrarre, questi taxi volanti dovranno comunque dimostrare la loro fattibilità su larga scala. Le domande persistono, in particolare l’inquinamento acustico. “Con una capacità di quattro passeggeri più un pilota, l’aerotaxi genera molto meno rumore rispetto agli elicotteri tradizionali.risponde l’agenzia di stampa ufficiale degli Emirati Arabi Uniti.
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RTA, l’Autorità per le strade e i trasporti di Dubai, sarà responsabile della governance e dell’integrazione di questa nuova modalità di trasporto con altri sistemi di trasporto pubblico esistenti.
In ogni caso Dubai non intende limitare questo progetto al suo territorio. In definitiva, questi aerotaxi potrebbero collegare la città ad Abu Dhabi, a circa 150 chilometri di distanza. Si noti che l’importo totale investito in infrastrutture per sviluppare il progetto non è specificato. Ma qualunque sia il costo, gli Emirati Arabi Uniti intendono superare Parigi, Seul e perfino Los Angeles. Metropoli che puntano da tempo a integrare gli aerotaxi nel proprio paesaggio urbano.