Fecabasket rende omaggio alla memoria della leggenda Dikembe Mutombo

Fecabasket rende omaggio alla memoria della leggenda Dikembe Mutombo
Fecabasket rende omaggio alla memoria della leggenda Dikembe Mutombo
-

Benvenuto » Sport » Omaggio: Fecabasket rende omaggio alla memoria della leggenda Dikembe Mutombo

La leggenda mondiale del basket Dikembe Mutombo è morta lunedì 30 settembre 2024 ad Atlanta, in Georgia, negli Stati Uniti. Aveva 58 anni.

In un comunicato stampa, la Federazione di pallacanestro del Camerun ha reso omaggio all’“orgoglio africano”.

“Il mondo e il basket africano stanno perdendo un gigante che avrà ispirato molte generazioni”, grida la Federazione Cestistica del Camerun.

RIPOSA IN PERFETTA PACE CAMPIONE!!
È con profonda tristezza che apprendiamo oggi della morte di Dikembe Mutombo, leggenda mondiale del basket, orgoglio africano e devoto filantropo. Nato il 25 giugno 1966 a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, Dikembe ha segnato la storia del basket con il suo talento eccezionale e il suo incrollabile impegno a favore delle cause umanitarie.

Dikembe Mutombo è stato tra i rari africani a giocare nella NBA quando iniziò la sua carriera lì nel 1991 con i Denver Nuggets. Ha trascorso 18 stagioni nella NBA e si è guadagnato una reputazione leggendaria per la sua cosiddetta difesa impenetrabile, in particolare con l’espressione “NON IN CASA MIA”. È stato eletto miglior difensore dell’anno quattro volte (1995, 1997, 1998, 2001).

Uomo di cuore, si distinguerà anche fuori dal campo per le sue azioni umanitarie in Africa e in particolare nel suo paese natale, la Repubblica Democratica del Congo, dove nel 1997 ha fondato la Fondazione Dikembe Mutombo, dedita al miglioramento della salute, dell’istruzione e della qualità della vita. Offre un moderno ospedale a Kinshasa, L’OSPEDALE BIAMBA MARIE MUTOMBO che porta il nome di sua madre.
Dikembe parlava correntemente nove lingue, comprese cinque lingue africane.

Il mondo e il basket africano stanno perdendo un gigante che avrà ispirato molte generazioni.

Tributi sono arrivati ​​da tutto il mondo per celebrare il suo viaggio sportivo e la sua dedizione umanitaria. Anche il presidente della Repubblica Democratica del Congo (RDC), Félix Tshisekedi, ha espresso la sua profonda tristezza.

-

PREV Enrique parla di una partita ‘difficile’
NEXT Missili iraniani su Israele: condanna generale, tranne Hamas