Israele reagirà all’attacco dell’Iran “dove e quando” vorrà.
Israele risponderà all’attacco missilistico iraniano contro il Paese martedì 1 ottobre, ha detto il portavoce dell’esercito, precisando che risponderà nel momento e nel luogo di sua scelta.
“Questo attacco avrà delle conseguenze. Abbiamo dei piani e agiremo dove e quando decideremo”, ha detto il portavoce dell’esercito israeliano Daniel Hagari.
Informazioni confermate sulla nostra antenna dal portavoce francofono dell’esercito israeliano Olivier Rafowicz: “Questo attacco senza precedenti riceverà effettivamente una risposta. La risposta è il governo israeliano che sceglierà tempi e modi. Ma è chiaro che ci sarà una reazione a questo attacco”.
Gli Stati Uniti vogliono “coordinare” una risposta all’Iran
Martedì gli Stati Uniti hanno anche dichiarato di voler “coordinare” con gli israeliani una risposta all’Iran dopo l’attacco missilistico di questa sera contro Israele.
“Naturalmente, questo attacco deve avere conseguenze per l’Iran. Non mi soffermerò su queste conseguenze oggi, ma ci sono cose su cui ci coordineremo con le nostre controparti israeliane”, ha detto alla stampa il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller.
Israele: “Un gran numero” di missili intercettati – 01/10
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha definito l’attacco dell’Iran contro Israele “totalmente inaccettabile”, aggiungendo che “il mondo intero deve condannarlo”. “I primi rapporti suggeriscono che Israele, con il sostegno attivo degli Stati Uniti e di altri partner, ha effettivamente sventato questo attacco”, ha detto, riferendosi al fatto che l’Iran aveva lanciato qualcosa come “200 missili balistici”.
