Il calcio di Tangeri in buone mani

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Il calcio di Tangeri è in buone mani? È questa la domanda che si pongono oggi gli ambienti sportivi della città, dove lo sport ha una priorità assoluta.
La prima squadra dell’IRT, che rappresenta una popolazione di 3 milioni di abitanti, ha infatti mobilitato diversi settori economici ed organi elettivi per mantenere il suo posto tra le migliori formazioni dell’élite nazionale.
Soldi e nient’altro che soldi, questo costituisce il fabbisogno di una società indebitata e senza risorse.
Dovevamo essere al suo “capo letto” per salvargli la marcia verso il campionato professionistico, soprattutto perché in questa stagione ci sono i play-off e la retrocessione.
Occorreva anche trovare un’iniziativa costruttiva che, questa volta, è venuta da Wali M. Younès Tazi, un uomo che ha già salvato il MAT di Tetouan in piena crisi.
Con il dialogo, la prima autorità della Regione ha convinto i promotori immobiliari a raccogliere 700 milioni di centesimi per il TIR.
Il presidente dell’Unione dei Costruttori Immobiliari di Tangeri, Issa Ben Yaâcoub, ha confermato questa notizia: “Un gruppo di imprenditori che lavorano nel campo immobiliare è riuscito a raccogliere una somma di 700 milioni di centesimi per sostenere la squadra della Federcalcio Tangeri .
Questa somma è il risultato di un’iniziativa presa dal Wali, signor Tazi, con l’obiettivo di salvare la squadra di Tangeri e di revocare le sanzioni imposte contro di essa a causa dei debiti accumulati, che la privarono di nuove “reclutamenti”.
Questa è la seconda volta che il Wali del Tangeri interviene personalmente per porre fine al malessere dell’Ittihad Tangeri, dopo l’apertura dello Stadio Sports Village per accogliere gli avversari del campionato dopo tre stagioni di esilio dal Tangeri.
Inoltre va notato che l’erario ha appena registrato entrate importanti: 1 miliardo e 800 milioni di centesimi per i diritti di trasmissione televisiva (3 stagioni), 1 miliardo e 200 milioni di centesimi per le partite a porte chiuse, 60 milioni di sussidio della Lega con l’aspettativa di il prossimo sussidio da parte dei consigli eletti di 1 miliardo e 300 milioni di centesimi.
Infrastrutture sportive giovanili
Campi da gioco inadeguati ostacolano lo sviluppo del calcio e minacciano la sicurezza dei giocatori.
Club di lega, club dilettantistici di seconda serie B, squadre giovanili lamentano i campi scadenti degli stadi Ziaten 1 e 2, che ospitano un gran numero di partite e allenamenti settimanali.
Preoccupazioni e lamentele per il terreno inadeguato degli stadi sono diventate una vera preoccupazione per lo sviluppo del sistema calcio delle categorie inferiori, si è imposta a Tangeri la necessità di dotare nuovi stadi con caratteristiche moderne e capienza compresa tra 15 e 20mila spettatori.
Gli stadi attualmente disponibili sono insufficienti e il modo in cui vengono gestiti, soprattutto quelli locali, è diventato intollerabile.
La politica per i nuovi stadi locali va rivista nella sua interezza.
Inoltre, il problema dell’illuminazione si pone in un momento in cui i giovani calciatori si allenano al buio.
Inoltre, le informazioni indicano che il campo degli stadi Al-Zayaten 1 e 2 sarà cambiato il prossimo giugno.

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