Il ministro dell’Idraulica e delle Igiene sanitarie, Cheikh Tidiane Dièye, ha inaugurato sabato i lavori per rafforzare l’accesso all’acqua potabile nel comune di Kolda, nell’ambito del Programma nazionale di 39.000 collegamenti sociali. Di questi collegamenti, 5.000 sono riservati alla regione del Fouladou, caratterizzata da disparità nell’accesso equo all’acqua.
Social Connection è un’iniziativa volta a facilitare la connessione delle famiglie svantaggiate, sia attraverso misure tariffarie (crediti o sussidi) che non tariffarie (semplificazione delle procedure amministrative). Il distretto di Bouna Kane, in difficoltà di connessione, ha ospitato la cerimonia ufficiale di lancio.
Il ministro ha visitato anche il ponte dell’Illèle sul fiume Casamance, dove le popolazioni hanno espresso il desiderio di vedere il fiume rivitalizzato o dragato. Ha poi ispezionato la stazione di trattamento dell’acqua, dove si stanno svolgendo i lavori per perforare due pozzi, costruire due torri d’acqua e posare 68 chilometri di tubi.
Cheikh Tidiane Dièye ha precisato che queste infrastrutture mireranno a risolvere l’insufficiente produzione d’acqua grazie alla perforazione di una falda freatica. Allo stesso tempo, l’impianto di trattamento sarà riabilitato e la sua capacità sarà aumentata per ridurre i livelli di ferro e cloruro nell’acqua, in linea con le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il sindaco di Kolda, Mamadou Diao, ha ringraziato lo Stato per gli sforzi e l’impegno volti a garantire l’accesso universale all’acqua potabile entro il 2050. Ha accolto queste iniziative come un passo significativo verso il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni locali.
Questi progetti illustrano il desiderio delle autorità di rafforzare l’accesso all’acqua potabile e migliorare la qualità della vita degli abitanti di Kolda, sostenendo al contempo gli sforzi nazionali per la copertura universale dell’acqua potabile.