Questa situazione induce un cambiamento di comportamento da parte dei clienti che preferiranno i centri commerciali più sicuri con parcheggio privato o si rivolgeranno allo shopping online. “I clienti eviteranno di recarsi in determinate zone portando con sé le borse della spesa perché lì non si sentiranno più sicuri. Questi luoghi verranno quindi abbandonati a favore di centri commerciali sicuri o a vantaggio dello shopping su internet.specifica. “La sicurezza ha una chiara influenza sul commercio in generale. Vediamo che i clienti fuggono da alcune strutture ricettive situate in zone problematiche. Lo stesso vale per parrucchieri, libere professioni, farmacie, ecc.”
Spostamento dei punti affare
Per arginare il problema del traffico di droga, in diversi luoghi, in particolare negli hotspot regionali, viene organizzata una sorveglianza rafforzata della polizia. Questo è il caso della città di Peterbos nell’Anderlecht. Da quel momento in poi il traffico si sposta nell’area circostante, anche nei pressi del Westland Shopping situato molto vicino alla città. “L’operazione è stata organizzata anche sulle terrazze dei locali e dei ristoranti del centro commerciale, per questo ho esteso l’ordinanza che vieta gli assembramenti anche nelle vicinanze di Westland. spiega Fabrice Cumps, sindaco di Anderlecht.
Una segnalazione di episodi di inciviltà si osserva anche nella zona di polizia di Bruxelles Capitale Ixelles, a dimostrazione che quando un’area è soggetta ad una maggiore sorveglianza da parte della polizia, la criminalità tende a spostarsi verso aree meno controllate. “Stiamo osservando uno spostamento della criminalità come furti, traffico di droga e attacchi da rue Neuve, nel centro di Bruxelles, alla città di Ixelles, dove c’è meno traffico. Questa osservazione vale per la Chaussée d’Ixelles che conta numerosi negozi. precisa Carolle Van Dijck, portavoce dell’agenzia di sicurezza Securitas.
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Non tutti i trader sono su un piano di parità per eliminare la sensazione di insicurezza. “I piccoli commercianti sono chiaramente danneggiati perché non possono permettersi un agente di sicurezza, un cancello di sicurezza o telecamere intelligenti, soprattutto perché spesso non sono a conoscenza della legislazione in questo settore. Osserviamo, anche se ancora poco diffusi, piccoli indipendenti che si riuniscono per affittare, insieme, i servizi di un agente di sicurezza di G4S o Securitas che effettua dei giri rassicurando così clienti e commercianti.conclude Olivier Mauen dell’SNI.
La minaccia dell’ariete
Anche quest’anno particolare attenzione viene posta nel garantire l’accesso ai principali centri commerciali. Come abbiamo visto di recente, l’attacco con auto speronata rimane la modalità operativa preferita dai terroristi. È il caso dell’attacco al mercato di Magebourg in Germania, dove un individuo si è lanciato in mezzo alla folla con la sua auto (cinque morti e 200 feriti), così come durante la notte di Capodanno a New Orleans, quando un simpatizzante dello Stato islamico ha tolto la vita a 14 persone, una trentina i feriti.
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Del problema è ben consapevole l’Ocam, l’organismo che coordina l’analisi delle minacce. “Le vendite sono generalmente considerate un ‘bersaglio debole’, vale a dire un evento di massa popolare tra i terroristi e per il quale è necessaria una maggiore vigilanza per evitare che si verifichi una tragedia”, conclude Kevin Volon, portavoce dell’Oscar.