AA/Ankara
Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan assicura che la Turchia ha negoziato con Russia e Iran affinché in Siria l’avanzata delle forze armate di opposizione avvenga senza spargimento di sangue e con perdite minime di vite umane.
Fidan ha partecipato venerdì ad un programma televisivo nel quale ha parlato di notizie politiche.
Quest’ultimo ha elogiato il coraggio delle forze di opposizione al regime di Bashar al-Assad in Siria, che hanno lanciato un’operazione con “coraggio e determinazione per rovesciare il regime”.
Fidan ha anche assicurato che Turkiye ha negoziato con Russia e Iran affinché in Siria l’avanzata delle forze armate di opposizione avvenga senza spargimento di sangue e con una perdita minima di vite umane.
Ha anche annunciato che da domani sabato sarà operativa l’ambasciata della Turchia a Damasco.
Il capo della diplomazia turca ha definito una “provocazione” l’occupazione israeliana del Golan, precisando che si tratta di una strategia pericolosa e che è stato inviato un chiaro messaggio alle autorità israeliane a riguardo.
Fidan ha detto che nessuno accetterà che i terroristi del PKK arrivino nella regione dalla Turchia, dall’Iraq, dall’Iran e dall’Europa e possano estrarre petrolio da vendere al mondo attraverso i contrabbandieri in tutto il nord dell’Iraq e guadagnare denaro da questa attività.
Ha anche assicurato che la Siria ora ha un governo nazionale sovrano che non riconosce le YPG, né qualsiasi altra forza, e che riprenderà il controllo del suo territorio e della sua sovranità.
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