Il nuovo consigliere di Alpine critica la scelta della Ferrari di reclutare Hamilton per la stagione di Formula 1 2025.
Il trasferimento di Lewis Hamilton alla Ferrari per la stagione di Formula 1 2025 crea divisioni. Mentre in molti sono entusiasti di vedere il sette volte campione del mondo cimentarsi in questa nuova sfida, alcuni già credono che questa scelta sia un errore.
Contro questa firma si è schierato anche Flavio Briatore, nuovo consigliere esecutivo dell’Alpine, abituato a dichiarazioni polemiche. L’italiano, però, menziona un altro motivo rispetto al solito argomento che mette in dubbio l’età del britannico.
Per Briatore, la Ferrari non aveva motivo di sconvolgere la gerarchia in vigore tra le sue fila, perché la sua coppia di piloti era già una delle più efficienti sulla griglia.
“Sarà strano vedere Lewis su una Ferrari,
fa divertire Flavio. Naturalmente rispetto tali decisioni, ma mi chiedo anche se abbiano senso. La Ferrari aveva due dei migliori piloti: Charles Leclerc e Carlos Sainz. Non capisco perché questo grande duo sia andato in pezzi. »
“Non è mio compito esprimere giudizi [sur ce que
fait Ferrari]ma se fossi stato in una posizione di responsabilità nella scuderia non avrei contattato Lewis”
aggiunge.
Il vantaggio di Leclerc su Hamilton
Se Flavio Briatore non vede alcun vantaggio per la squadra interessata, ritiene che la Formula 1 trarrà enormi benefici dall’epopea di Lewis Hamilton in rosso. Alla ricerca dell’ottavo titolo mondiale dopo la sua sconfitta nel 2021, potrebbe ancora una volta aumentare il pubblico di questo sport.
“In linea di principio è positivo per la Formula 1 che Lewis guidi per la Ferrari. E tutto ciò che fa bene alla Formula 1 fa bene anche a me. Sono sicuro che sia buono anche per la televisione. Aspettiamo e vediamo. Il tempo dirà quanto bene guiderà con la Ferrari” aggiunge l’imprenditore transalpino.
Un ultimo punto su cui si concentra, scommettendo che Charles Leclerc quest’anno manterrà il vantaggio. E questo, visto il suo livello di integrazione nella squadra, essendo lì dal 2019.
“Renderebbe la Formula 1 ancora più interessante. Ma non dobbiamo dimenticare che Charles ha sicuramente il vantaggio di parlare italiano in questa squadra italiana davvero speciale”
concludes Briatore.