Pubblicato il 7 gennaio 2025 alle 14:29 / Modificato il 7 gennaio 2025 alle 18:36
2 minuti lettura
Questo è l’annuncio shock di Mark Zuckerberg: la rimozione del sistema di fact-checking su Facebook e Instagram. “Torneremo alle nostre radici e ci concentreremo sulla riduzione degli errori, sulla semplificazione delle nostre politiche e sul ripristino della libertà di parola sulle nostre piattaforme”, ha detto martedì il direttore di Meta in un video. Ha aggiunto: “In particolare, ci sbarazzeremo dei fact-checker e li sostituiremo con valutazioni della comunità simili a X, a cominciare dagli Stati Uniti”.
Si tratta quindi di un importante cambiamento politico per Meta. Il suo sistema di verifica dei fatti (controllo dei fatti) è stato lanciato nel 2016. Il gruppo ha filtrato le informazioni pubblicate sulle sue piattaforme da verificatori di fatti terzi certificati dall’International Fact-Checking Network e dall’European Fact-Checking Standards Network. Come ha ricordato martedì la NBC, il programma comprendeva più di 90 organizzazioni che hanno effettuato il fact-checking in più di 60 lingue. Negli Stati Uniti, questi includono gruppi come PolitiFact e Factcheck.org.
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