Nel 2023, il record in termini di valore delle esportazioni mondiali di pomodori è stato battuto con 10,611 milioni di euro, ma con meno chili. Secondo il portale specializzato Hortoinfo, il volume complessivo delle esportazioni di pomodori è diminuito, da 8.305,85 milioni di ton nel 2022 a 7.630,23 milioni di ton nel 2023. Marocco e Spagna hanno raggiunto la parità in termini di quantità esportate, con ciascun Paese che ha esportato 658,7 milioni di ton.
Nonostante la siccità implacabile che affligge il mondo intero, nel 2023 è stato raggiunto un nuovo massimo storico per il valore delle esportazioni mondiali di pomodori, raggiungendo i 10.611,26 milioni di euro, 300 milioni di euro in più rispetto al precedente record del 2022. Questo record è stato raggiunto nonostante un calo complessivo del volume delle esportazioni per il secondo anno consecutivo dal massimo storico del 2021, pari a 8.678,75 milioni di chili. Nel 2023, il volume globale è sceso a 7.630,23 milioni di chili.
Il rapporto preparato da Hortoinfo, basato sui dati della Divisione Statistica delle Nazioni Unite (ONU), rivela che il Marocco mantiene una posizione forte e in crescita nel mercato globale dei pomodori.
Nonostante le sfide, il Marocco nel mirino
Nel 2023, Marocco e Spagna hanno esportato ciascuno 658,7 milioni di chili di pomodori. Nel 2022, il Marocco aveva già superato la Spagna con 740,66 milioni di chili esportati, rispetto ai 610,4 milioni di chili della Spagna.
Questa performance ha segnato una prima storica per il Marocco. Nel 2013, la Spagna ha dominato il Marocco con un vantaggio del 124,74%, esportando 1.026,76 milioni di chili contro 457,93 milioni del Marocco. Nel 2021, questo vantaggio si è ridotto solo al 5,24%, con una quasi parità nel 2023, e un leggero vantaggio di 22.952 chili per il Marocco.
Nel 2023, il Marocco, con le sue esportazioni di 658,75 milioni di tonnellate, ha contribuito per l’8,63% alle esportazioni globali di pomodori, insieme alla Spagna. Questa cifra colloca il Marocco tra i quattro maggiori esportatori di pomodori, insieme al Messico (2.010,31 milioni di chili, 26,35%), Paesi Bassi (864,96 milioni di chili, 11,34%) e Spagna (658,72 milioni di chili, 8,63%).
Altri grandi esportatori includono Turchia (586,63 milioni di chili), Afghanistan (327,34 milioni di chili), Francia (315,25 milioni di chili), Portogallo (234,28 milioni di chili), Canada (212,32 milioni di chili) e Belgio (207,44 milioni di chili).
Redditi e prezzi delle esportazioni
In termini di ricavi, il Marocco ha generato nel 2023 1.054,77 milioni di euro, posizionandosi al quarto posto nel mondo. Il Marocco ha così superato la Francia (735,43 milioni di euro) e si avvicina alla Spagna (1.091,48 milioni di euro). Il Messico resta in testa con 2.817,46 milioni di euro, seguito dai Paesi Bassi con 1.779,86 milioni di euro.
Per quanto riguarda il prezzo medio dei pomodori esportati, il Marocco è al sesto posto con 1,60 euro al chilo. L’Italia ottiene il prezzo migliore con 2,93 euro al chilo, seguita da Francia (2,33 euro), Canada (2,26 euro), Paesi Bassi (2,06 euro) e Spagna (1,66 euro).
Destinazioni delle esportazioni marocchine
I principali mercati per i pomodori marocchini nel 2023 sono stati Francia (340,31 milioni di kg), Regno Unito (121,3 milioni di kg), Paesi Bassi (61,54 milioni di kg), Spagna (44,69 milioni di kg) e Mauritania (25,73 milioni di kg).
Il Marocco ha consolidato la sua posizione in Europa, sfruttando i suoi accordi commerciali e la vicinanza geografica per accedere in modo efficiente ai mercati europei. Travolto dalla siccità e dal boicottaggio, il Marocco continua a rafforzare la sua posizione di leader nel mercato mondiale dei pomodori.
