La Terra non è una sfera ultracompatta che ruota tutta intera. Il suo nucleo interno, che è un pezzo solido di ferro e nichel delle dimensioni di una Luna situato a più di 4.800 chilometri sotto la superficie, è circondato da uno strato di metalli fusi (nucleo esterno). Questo strato è a sua volta circondato da un mare più solido di roccia fusa, chiamato mantello. Infine arriva la crosta terrestre
Se tutto ruota, il nucleo interno potrebbe farlo a una velocità leggermente diversa rispetto al mantello e alla crosta a causa della viscosità del nucleo esterno. Le misurazioni della sua velocità di rotazione sono iniziate 40 anni fa. Gli scienziati hanno poi notato che il nucleo interno ruotava un po’ più velocemente del mantello e della crosta. Ma un nuovo studio pubblicato su “Nature” ha scoperto che il nucleo interno ha iniziato a rallentare nel 2010 e che oggi ruota più lentamente rispetto agli strati esterni, come notato LiveScience.
Secondo i ricercatori, un rallentamento della rotazione del nucleo interno potrebbe modificare la sua attrazione gravitazionale e provocare un rallentamento della rotazione della Terra stessa. E quando la Terra ruota più lentamente, significa un aumento della durata del giorno. Non abbastanza da sconvolgere le nostre vite, né i nostri orologi, poiché questo cambiamento sarebbe solo dell’ordine di un millesimo di secondo.
Le ragioni di questo rallentamento non sono molto chiare, ma il fenomeno potrebbe in realtà essere regolare, nel senso che il rallentamento è temporaneo prima di un’ulteriore accelerazione.
